PAOLO ROSATO
Cronaca

People Mover, il caso arriva in Parlamento

Interrogazione di Bignami (Fratelli d’Italia), la Lega chiede le carte in Regione. Bus sostitutivo, ipotesi d’accordo sui 6 euro del vecchio Blq

di Paolo Rosato

Non può costare meno del bus 944, che attualmente offre il servizio alternativo Maggiore-Marconi per 4 euro, ma non può nemmeno rimanere sopra il costo di 6 euro del vecchio Blq, perché Regione e Comune sono stati chiari: il costo del biglietto sostitutivo del People Mover deve essere abbassato. Ecco perché una mediazione, nel report che verrà presentato domani da Marconi Express agli enti locali, potrebbe essere trovata su un accordo che verta proprio sui 6 euro dei ticket, tutte le volte che serviranno delle navette sostitutive per un People Mover stoppato da problemi di malfunzionamento. Le riflessioni sono in corso, e ‘Mex’ spera proprio in questi giorni, l’optimum sarebbe tra oggi e domani, di far ripartire almeno due navette su tre per tamponare il danno economico e d’immagine. Intanto due giorni fa il traffico non è stato clemente con una delle navette sostitutive, rimasta imbottigliata nel sottopassaggio in zona Prati di Caprara con diversi passeggeri infuriati per i ritardi. Il Marconi Express che fa in 7 minuti il tragitto aeroporto-stazione deve tornare a funzionare, è l’obiettivo di tutte le parti in causa.

Intanto le opposizioni continuano il loro affondo contro la gestione dell’opera. Ieri pomeriggio il deputato Galeazzo Bignami (Fratelli d’Italia) ha presentato un’interrogazione alla Camera. "Se l’opera è adeguata è responsabilità di Marconi Express. Ma se l’opera non è adeguata allo Marconi Express lo dica chiaramente", ha attacca Bignami. Che aggiunge: "C’è un grosso problema di trasparenza, ci dicano chiaramente cosa non va. Presenteremo anche un nuovo esposto in Procura". Anche la Lega va all’attacco con un’interrogazione in Regione. "Vogliamo sapere quali iniziative intenda assumere la Regione – dichiarano i consiglieri Michele Facci e Daniele Marchetti – a tutela dell’investimento pubblico effettuato (27 milioni), anche in ordine all’obbligo di garantire il rispetto del precetto costituzionale del ‘buon andamento’ dell’azione amministrativa". All’esposto per danno erariale è invece interessato il comitato ‘No People Mover’, che attacca il consigliere regionale Giuseppe Paruolo: "Dice che dovevano pensari prima? Beh, lui ha votato favorevolmente ai 27 milioni messi da viale Aldo Moro sull’infrastruttura", attacca Lorenzo Alberghini. Infine il traffico della città. I sindacati hanno chiesto è ottenuto un incontro il 25 novembre con l’assessora Valentina Orioli. "Enormi i problemi in via Irnerio, gli ultimi due weekend sono stati un disastro", segnala Uil Trasporti.