PAOLO ROSATO
Cronaca

Passante di Bologna, slittano i lavori. Il Comune: “Si parte a metà 2024”

Qualche mese in più per i grandi cantieri dell’allargamento in sede. E Orioli assicura: “Nessuna sovrapposizione con le ruspe del tram”

Passante, slittano i lavori Il Comune rivela i tempi "Si parte a metà 2024"

Bologna, 25 febbraio 2023 – "I lavori veri e propri di potenziamento del sistema autostrada-tangenziale inizieranno solo al termine delle attività di spostamento dei sottoservizi, orientativamente a giugno-luglio del 2024 – ha dichiarato ieri Valentina Orioli, assessora alla Nuova Mobilità, in una lettera di risposta a una domanda di Matteo Di Benedetto (Lega) in question time –. E avranno una durata stimata di quattro anni e mezzo".

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C’è una nuova data per l’inizio dei lavori del Passante ed è metà 2024. Uno slittamento? Nel concreto sì, visto che finora si era parlato della seconda metà del 2023 e lo stesso amministratore delegato di Autostrade, Roberto Tomasi, nelle conferenze stampa tenute a Bologna aveva orientativamente dato quel cronoprogramma. Sul sito di Aspi, nella dettagliata e completa timeline dell’opera, prudenzialmente compare invece il gennaio del 2024 come inizio dei super cantieri dopo la risistemazione dei sottoservizi. Il Comune però parla dell’estate dell’anno prossimo: siamo lì, nel 2024, ma bisognerà aspettare un po’ di più del previsto. Autostrade, interpellata, conferma che tutto sostanzialmente è in asse, e anche il Comune non parla di ritardi. Gli enti locali sono insomma tranquilli e il tavolo della Regione, convocato dall’assessore Andrea Corsini entro la prima metà di marzo, farà un punto ulteriore sulle tempistiche di un’opera epocale.

A tal proposito, ieri sempre Orioli ha messo in fila alcune precisazioni sulla gestione congiunta dei cantieri del tram e del Passante. I quali andranno a scontrarsi per la prima volta proprio nel 2024. "Il coordinamento fra il cantiere del Passante e il cantiere del tram, su specifica indicazione dell’amministrazione, è oggetto di attenta valutazione e confronto tra i progettisti dell’una e dell’altra opera in modo tale da evitare sovrapposizioni e anche reciproci rallentamenti – ha assicurato l’assessora –. Per facilitare il coordinamento sulle tempistiche relative al cantiere del Passante autostradale, è stato istituito un tavolo tecnico permanente tra Autostrada e Comune ed è stata istituita una cabina di regia che coinvolge tutti i soggetti e gli enti interessati, al fine di minimizzare gli impatti sul territorio e coordinare l’attività con altri cantieri già attivi o in fase di partenza come quello relativo al tram". Sempre parlando del Passante, "le attività relative al ‘lotto zero’ già avviate – ha continuato Orioli – riguardano la preparazione, recinzione e bonifica degli ordini bellici dei cantieri che insistono su aree di proprietà comunale e proseguiranno indicativamente fino all’estate".

Ad aprile cominceranno invece, per durare circa un anno, "le attività di spostamento dei sottoservizi interferenti in corrispondenza dei sottopassi al sistema autostrada-tangenziale, con modalità e sequenze temporali concordate di volta in volta con l’amministrazione comunale nel tavolo tecnico", ha ricordato ancora l’assessora. A maggio Autostrade, secondo il ronoprogramma ufficiale, presenterà il progetto esecutivo del Passante di nuova generazione al ministero dei Trasporti. Seguirà l’apposizione della pubblica utilità sui terreni, che porterà agli espropri veri e propri. In questo periodo sono già in corso i confronti con i singoli proprietari sugli indennizzi.