Passante e ricostruzione . Tutti i paletti di Forza Italia

Tassinari, coordinatrice regionale: "Alluvione, dalla sinistra solo propaganda". Bernardini critica l’infrastruttura: "In Europa opere così vengono smantellate" .

Passante e ricostruzione . Tutti i paletti di Forza Italia

Tassinari, coordinatrice regionale: "Alluvione, dalla sinistra solo propaganda". Bernardini critica l’infrastruttura: "In Europa opere così vengono smantellate" .

"Serve una svolta". Dal Passante autostradale alla gestione del territorio in seguito all’alluvione, l’input per un cambio di passo arriva da alcuni dei candidati azzurri alle Regionali. Ieri, dal palco dell’Hotel Sydney, i forzisti hanno dettagliato ricette e strategie su quattro macrotemi: lo snodo autostradale di Bologna, la prevenzione e la gestione delle alluvioni, la direttiva Bolkestein e la rivitalizzazione dei centri storici e del commercio.

Dopo l’introduzione di Daniele Aiello, coordinatore dei giovani di Forza Italia per l’Emilia-Romagna sono intervenuti Manes Bernardini, in lista a Bologna, Giovanni Fabbrica e Roberto Buda in corsa a Forlì-Cesena, oltre a e Domenico Mambelli, responsabile del Dipartimento imprese Forza Italia Emilia-Romagna. A caricare le truppe ci ha pensato la coordinatrice regionale di Forza Italia, la deputata Rosaria Tassinari: "Il nostro è un partito concreto che punta su persone preparate, su amministratori ed ex amministratori, sulle competenze e sulla volontà di risolvere i problemi concreti. È arrivato il momento di un cambiamento in Emilia Romagna: la gestione dell’emergenza post alluvione è la dimostrazione più concreta di quel che non va in questa Regione. A fronte di 2,455 miliardi di euro ne sono stati spesi solo 250 milioni, il 10%. Ma nonostante questo la propaganda della sinistra dice che non ci sono soldi e questo scoraggia le persone a presentare le domande quando invece i fondi ci sono eccome".

Da qui, lo sguardo va alle Regionali del 17 e del 18 novembre: "È fondamentale che Forza Italia faccia un buon risultato perché è il partito più affidabile".

Va all’attacco del Passante di mezzo, Bernardini (che sfidò per due volte alle Comunali l’ex sindaco Virginio Merola): "Quest’opera è una risposta sbagliata a un problema vero, ossia l’attraversamento nel tessuto urbano di Bologna dell’autostrada che collega Nord e Sud Italia e Nord e Sud Europa. Il Passante di mezzo porterà più inquinamento, più traffico e non risolverà il problema. In tutto il mondo queste opere vengono smantellate, interrate o allontanate dai centri urbani, come ha fatto anche Madrid. In altre parole stiamo realizzando quello che altre città in Europa e nel mondo stanno abbandonando". Non mancano, da Bernardini, critiche sulla gestione dell’alluvione: "Il fallimento di tutto un sistema idraulico e di manutenzione del territorio è sotto gli occhi di tutti, al netto delle responsabilità di chi governa la Regione. Manutenzioni non eseguite, opere mancate e impegni disattesi sono le concause che hanno prodotto il disastro che stiamo vivendo. Occorre reagire con un’azione concreta ed immediata di recupero del territorio".