NICOLETTA TEMPERA
Cronaca

Party abusivo di fine anno, occupato un capannone in zona Stalingrado a Bologna

Sono circa trecento le persone che hanno preso possesso abusivamente di un locale per passare lì l’ultimo dell’anno, in protesta contro la legge antirave

Un centinaio di persone ha occupato per un party abusivo un capannone in zona Stalingrado a Bologna

Un centinaio di persone ha occupato per un party abusivo un capannone in zona Stalingrado a Bologna

Bologna, 1 gennaio 2025 – Sono iniziati ad arrivare, con carrelli della spesa carichi e zaini, intorno alle 23 del 30 dicembre. E hanno cominciato ad andare via nella mattinata del primo gennaio i 300 “ballerini” che avevano occupato, per un party abusivo di fine anno, un capannone di via Calzoni, in zona Stalingrado, dove prima si trovava il vecchio Oz.

Si tratta dell’evento abusivo “Sound of Freedom”, monitorato dalla Digos, che è stato annunciato su più siti anarchici come un party “Contro la legge antirave, una legge volta a colpire la possibilità di aggregazione di individui e comunità con la scusa arbitraria e strumentale della salute e della sicurezza, contro il Ddl sicurezza in fase di approvazione, che segnerebbe un ulteriore avvitamento repressivo in questo paese, una festa con tuttx, per tuttx! Per dirlo sfacciatamente e insieme: nessuna legge e autorità potrà mai impedirci di unirci, esprimerci, ballare e organizzarci in autogestione”.

11:56
L'evento è stato chiamato Sound of Freedom

L'hanno chiamato "Sound of Freedom" il rave abusivo di fine anno che e' iniziato a Bologna stamattina in uno stabile di via Calzoni, in zona Stalingrado, occupato forzando l'ingresso.

OCCUPAZIONE   STABILE   VIA  STALINGRADO ANG CALZONI
Lo stabile in viale Stalingrado occupato già dalla notte (foto Schicchi)
10:12
Ecco qual è lo stabile occupato

Lo stabile occupato è l’ex Samp utensili. Per entrare i “ballerini” hanno forzato i cancelli. Le prime segnalazioni del rave sono arrivate ieri sera quando alcuni residenti hanno detto di aver avvistato anche alcuni camper che si avvicinavano a via Calzoni.

10:01
Servizi di controllo della polizia

La questura spiega che già da stanotte, ha predisposto "adeguati e mirati servizi di controllo, volti a impedire l'ulteriore afflusso di persone" e ricorda "che l'organizzazione di feste illegali", secondo la legge n. 199/2022, "prevede che chiunque organizza o promuove l'invasione arbitraria di terreni o edifici altrui, pubblici o privati, al fine di realizzare un raduno musicale o avente altro scopo di intrattenimento, è punito con la reclusione da tre a sei anni e con una multa che può arrivare fino a 10.000 euro. Ai partecipanti, invece, può essere applicata una pena fino ai due anni o una multa fino a 300 euro".

10:00
Forzato il cancello d'ingresso

Le persone arrivate in via Calzoni hanno forzato il cancello di ingresso ed esponendo sull'esterno dell'edificio alcuni striscioni, con l'intento di organizzare i festeggiamenti della notte di Capodanno. 

09:40
La polizia cerca di frenare l'afflusso

La polizia ha organizzato un servizio di ordine pubblico per disincentivare ulteriore afflusso di partecipanti al raduno di via CalzonI.

09:33
Aumentano le persone che occupano lo stabile

Sono circa 300 le persone che ora hanno raggiunto lo stabile occupato in via Calzoni per il party abusivo di fine anno.

Lo stabile occupato per il party abusivo a Bologna
Lo stabile occupato per il party abusivo a Bologna
09:24
Possibile 'scontro' tra rave 

Per questa sera, come ogni anno, era previsto sempre in via Calzoni il “festone” di Mal, Movimento arti libere, ossia il gruppo che solitamente organizza serate abusive in piazza Scaravilli e al giardino Virginia Woolf. Tuttavia, la concomitanza di questo rave estemporaneo, potrebbe compromettere l’altro appuntamento oppure inglobarlo. La situazione, in evoluzione, è monitorata.

09:15
Party contro la legge antirave

 L’evento abusivo, monitorato dalla Digos, è annunciato su più siti anarchici come un party contro la legge antirave

09:14
Party abusivo di fine anno a Bologna

Un centinaio di persone è iniziata ad arrivare da ieri sera con carrelli della spesa carichi, occupando per un party abusivo di fine anno un capannone di via Calzoni, in zona Stalingrado, a Bologna.