
Bologna, 1 febbraio 2025 – Nuova vita per il parco della Montagnola: nasce Filla, struttura multifunzionale ideata dallo Studio Cucinella e finanziata e realizzata dal Comune di Bologna col contributo di fondi europei. È stata inaugurata questa mattina e si trova nel cuore del parco. Un luogo dalle linee armoniche, "fatto di curve – ha spiegato l'architetto Cucinella –, per fondersi al meglio con lo spazio verde intorno, un luogo gentile, direi, che torni a essere a disposizione dei cittadini".
C'è il padiglione centrale, dove sono in già programma diverse attività, poi il Lab, spazio laboratorio che sarà aperto tutti i giorni, e il bar, che si chiama Kinder Caffè, "per tutti i bambini da 0 a 99 anni".

"Dopo due anni di incontri – ha detto il sindaco Matteo Lepore – siamo arrivati a questo risultato. Sicurezza, quindi, non solo attraverso le forze dell'ordine, ma attraverso le famiglie che ripopolano questi spazi. Perché sicurezza è vivibilità. Faremo di Filla una casa di quartiere vera e propria, ci auguriamo diventi un luogo come la Sala Borsa, per tutti e aperto a tutti. A breve riaprirà la velostazione per le bici. Abbiamo stanziato altri cinque milioni di fondi europei per riqualificare tutta la parte che sta tra il padiglione e l'autostazione, piantando nuovi alberi, prendendoci cura della fontana e installando tanti giochi per bambini".

La struttura del padiglione
La struttura multifunzionale è costituita da tre edifici vetrati: una sala polivalente più grande che può ospitare fino a circa 140 persone, uno spazio più piccolo che sarà dedicato ad attività laboratoriali e infine uno spazio destinato a diventare un Kinder Caffè.
L’uso di ampie vetrate curve assicura una connessione visiva costante tra interno ed esterno, permettendo alla luce naturale di penetrare e sottolineando la leggerezza della copertura, andando a creare un ambiente in cui l’interno dei padiglioni è immerso esso stesso nel verde.
Il tetto verde sui padiglioni contribuisce all'isolamento termico e alla gestione delle acque piovane, riducendo l’impatto ambientale. L’elemento che unisce questi tre padiglioni è una copertura che richiama i celebri portici bolognesi, fornendo riparo e continuità tra le diverse funzioni del padiglione e favorendo quindi incontri e condivisioni.
Il padiglione si configura come un edificio Nzeb (Nearly Zero Energy Building), riducendo drasticamente consumi energetici ed emissioni rispetto alla precedente struttura temporanea.

La gestione
I nuovi spazi di Filla dall’1 febbraio sono in uso alla Fondazione IU Rusconi Ghigi, che li gestirà, secondo il modello dell’amministrazione condivisa, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, le istituzioni scolastiche e le realtà territoriali da sempre attive nell’animazione del Parco e con il coinvolgimento della cittadinanza.
Il Caffè sarà gestito da Arci Bologna, Frida nel parco, #FreeMontagnola e Officine Solidali Bologna, realtà selezionate tramite avviso della Fondazione IU nelle scorse settimane. In particolare, si avvierà un’attività di somministrazione temporanea che andrà a strutturarsi per fasi progressive fino ad arrivare nei prossimi mesi all’apertura di un Kinder Caffè.