Bologna, 13 dicembre 2024 - Si è improvvisato parcheggiatore della Fiera, durante la sessione della prova scritta per diventare avvocato, chiedendo 5 euro per macchina. L'uomo, un sessantenne, italiano, disoccupato e già noto alle forze dell'ordine, è stato denunciato dai carabinieri della stazione Bologna Navile per truffa e inosservanza del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Bologna per la durata di 3 anni.
Il tutto è accaduto l'altro giorno, quando i militari dell'Arma sono intervenuti in Fiera su segnalazione di un responsabile della direzione Ente Bologna Fiera, il quale ha segnalato che un uomo, spacciandosi per parcheggiatore autorizzato, chiedeva 5 euro per posteggiare la propria auto, nell’area del parcheggio “ex camera di commercio”, a tutti coloro che si erano recati lì per sostenere la prova scritta per diventare avvocato.
Il sessantenne, noto per fatti analoghi e che aveva già ricevuto per questo un divieto di ritorno in città, non rispettato, dagli automobilisti si faceva consegnare 5 euro a titolo di prezzo della tariffa giornaliera per il parcheggio e poi rilasciava una finta ricevuta di pagamento.
Perquisito dai carabinieri, l'uomo è stato trovato in possesso di 31 biglietti riportanti la dicitura “parcheggio posteggio auto”, identici a quelli posti sui cruscotti delle auto parcheggiate e 25 euro in contanti frutto dell'attività illecita. Il sessantenne è stato così denunciato per truffa e inosservanza del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Bologna per la durata di 3 anni.