Bologna, 24 febbraio 2023 – Quante volte capita di dover fare i chilometri per tornare all’auto parcheggiata e ‘allungare’ il ticket della sosta? A breve (da marzo) stop ai lunghi esodi, grazie a una serie di parcometri intelligenti.
Il caso sosta “Residenti, targhe già registrate”. Ma poi arriva la pioggia di multe
I nuovi parcometri, come funzionano
Niente più biglietto sul cruscotto: basterà inserire la propria targa e si potrà anche prolungare la validità di un biglietto in scadenza (che verrà comunque emesso come ricevuta) senza bisogno di tornare all'auto.
Quanti sono
Una scommessa del Comune che vale 1,5 milioni di euro: 560 le nuove colonnine per il pagamento della sosta prevedono l'utilizzo di carte (oltre alle varie app), mentre quelle destinate al centro storico avranno una tecnologia touch screen. Le vecchie (circa 900) saranno rimosse.
“Quattromila chilometri in meno al mese per gli utenti”
Il calo del parcometri "per certi aspetti può essere considerata una riduzione del servizio, ma i nuovi parcometri sono più funzionali, aumenta la loro interconnessione e si libera anche un po' di spazio pubblico", spiega l'assessora alla Mobilità, Valentina Orioli -. Infatti, con il superamento del vecchio biglietto da mostrare dietro il parabrezza dell'auto "si riduce la distanza pedonale da coprire" per l'automobilista. Bombob, l'azienda che gestisce il servizio, ha anche calcolato quanto: ben 4.000 chilometri in meno al mese per gli utenti della sosta in città.
Sul sito di Bombob si trova anche una mappa sulla collocazione degli impianti, ma soprattutto non sarà più necessario tornare nei pressi dell'auto parcheggiata per rinnovare un biglietto in scadenza: basta raggiungere uno dei parcometri anche in un'altra fascia di pagamento rispetto a quella utilizzata.