Pane, amore e fantasia sui sentieri di Mangirò

Torna la manifestazione del Forno Calzolari fra gastronomia e musica. Una passeggiata accompagnata da sapori antichi e due bande musicali.

Pane, amore e fantasia sui sentieri di Mangirò

Pane, amore e fantasia sui sentieri di Mangirò

Torna, il 7 luglio per la sua 19ª edizione edizione, il Mangirò, un evento pensato e organizzato dal Forno di Calzolari che porta il mondo in Appennino e lo accoglie con la gentilezza e creatività che da sempre caratterizzano il forno di montagna. La passeggiata enogastronomica tra i campi coltivati e all’ombra dei faggi e dei castagni si presenta quest’anno con uno spirito ribelle e con rinnovata vitalità. La musica suonata, con tutto il corpo e il fiato e le mani, che dà forma al tempo, allo spazio e alle connessioni umane si abbraccia col pane artigiano, fatto con tutto il corpo e le braccia e le mani, da toccare, annusare, assaggiare. Due bande musicali, la Zastava Orkestar e la Bologna Bridge Band, suoneranno e accompagneranno camminatrici e camminatori nel percorso del Mangirò 2024 con performance a sorpresa lungo i sentieri.

Il cibo proposto nella tappe mette al centro il pane nelle sue forme primitive e ancestrali: sfoglie di impasto croccante da spezzare con le mani, pani morbidi e bassi per avvolgere altri cibi, pani lunghissimi che accolgono tante preparazioni diverse. Agli impasti, provvedono le tante giovani mani del Forno di Calzolari. Il pane viene accompagnato da cibi che ne esaltano forme, sapori e consistenze, pensati e preparati dalla fresca brigata di cucina nomade di ’Match | hot wild tasty’, dalla cuoca e musicista taiwanese Liang Yen Chi di Gnammystories, dai cuochi "resident" del Rifugio Fantorno e da Sam Safarika del progetto AmicEarth.

Non mancheranno poi le bibite di Zeid Nabulsi, Beebo, la frutta e la verdura di Podere Terra Viva e di tanti altri produttori del Mercato Ritrovato. Due orari di partenza, ore 10 e ore 11, dal Forno di Monghidoro che presenta al pubblico del Mangirò il nuovo negozio in via Garibaldi 3.