ZOE PEDERZINI
Cronaca

Palloncino lanciato all’asilo vola in Germania

Il messaggio lanciato dalla provincia di Bologna durante una festa dello scorso maggio per i bambini dell’ultimo anno della scuola materna parrocchiale San Luigi

Il lancio dei palloncini alla scuola materna parrocchiale San Luigi di San Pietro in Casale, nel Bolognese

San Pietro in Casale (Bologna), 3 ottobre 2023 – Sembrava una mattinata normale alla scuola materna parrocchiale San Luigi di San Pietro in Casale, fino a che non è arrivata una telefonata. Dalla Germania. "Buongiorno, vi volevo dire che ho trovato un vostro palloncino". Ebbene sì, una storia fuori dall’ordinario, quella del palloncino che da maggio ad oggi ha viaggiato, rimanendo integro, per centinaia di chilometri fino ad arrivare in un paese della Germania.

A rispondere alla telefonata, in lingua inglese, una suora dell’istituto che, stupita ed emozionata, ha subito raccontato la vicenda alla referente scolastica Stefania Cacciari. "È stato bello sapere che un nostro palloncino era arrivato così lontano – racconta –. Quest’anno, a maggio, come ogni anno, abbiamo fatto la festa di fine anno per tutti quei piccoli che lasciavano la scuola materna per andare alle elementari. Contestualmente, come nostra abitudine, alla fine delle festa i piccoli hanno lanciato in aria dei palloncini: su ciascuno il nome del bambino, il nome e il numero di telefono della scuola. Questo perché ci piace pensare che qualcuno prima o poi trovi i nostri palloncini e ci chiami per saperne di più. Ci era, infatti, già capitato che chiamassero, ma dall’Italia, mai da così lontano ed è davvero incredibile abbia viaggiato così tanto".

Il bigliettino era quello lanciato da una bambina di nome Delia. La Cacciari, in questo episodio, vede anche alcune coincidenze: "Ogni anno i piccoli delle ultime classi hanno un nome che li contraddistingua: quest’anno i bambini che hanno lanciato andare i palloncini, compreso quello speciale, erano le nostre ‘rondini’, pronte per spiccare il volo". E il palloncino che ha attraversato Appennini e Alpi ha volato davvero veloce come una rondine d’estate.

C’è poi un altro curioso filo rosso in questa vicenda: "Quest’anno, ai piccoli, faremo lezioni sul mondo: sui tanti paesi e le tante culture che coabitano. E credo che, vista questa storia incredibile, l’anno scolastico sul mondo non possa che iniziare con i migliori auspici davvero", ha concluso la Cacciari.