REDAZIONE BOLOGNA

Operaio 55enne muore in incidente a Soliera, il dolore della famiglia

Operaio rumeno di 55 anni rimane schiacciato in un incidente in un cantiere a Soliera. Trasportato all'ospedale Maggiore di Bologna, muore il giorno dopo. Autopsia per chiarire la dinamica. Disperazione della moglie e dei figli.

Operaio 55enne muore in incidente a Soliera, il dolore della famiglia

Operaio 55enne muore in incidente a Soliera, il dolore della famiglia

Non ce l’ha fatta Sorin Frentoaei, 55 anni, di origine rumena, l’operaio che giovedì scorso è rimasto coinvolto in un incidente in un cantiere a Soliera, nel Modenese, nella zona residenziale di via Falcone e Borsellino, dove stava caricando sul suo camion delle travi di legno per conto della ditta di autostrasporti per la quale lavorava. Un intervento nell’ambito della rimozione di un ponteggio dopo una ristrutturazione. Le sue condizioni sono risultate da subito molto gravi: è stato trovato dagli altri operai schiacciato tra il camion e i bancali che stava muovendo mediante la gru che comandava da terra.

Era stato trasporto all’ospedale Maggiore di Bologna, dove è deceduto il giorno dopo gettando nella più totale disperazione la moglie e i due figli. In Italia dal 1999, Sorin abitava con la famiglia a San Matteo della Decima. "Mio padre, la mia vita, il mio cuore, la mia anima: perché te ne sei andato così? Adesso?", dice tra le lacrime il figlio Radu, 20 anni. "Chi altro verrà alle mie partite la domenica indipendentemente dalla mia presenza in campo o no? Chi mi darà uno schiaffo quando serve e un abbraccio quando serve? Sei stato e sarai sempre un esempio per me, è grazie a te e a mamma se ho la giusta educazione, grazie a te posso dirti che sono diventato uomo. Darei qualsiasi cosa per averti qui – prosegue Radu –. Papà stava bene, era al 100% in salute e aveva oltre 20 anni di esperienza in quel campo alle spalle: non può avere sbagliato manovra, non è possibile, noi lo escludiamo". La salma dell’uomo sarà sottoposta giovedì ad autopsia perché non è ancora chiara la dinamica del fatto e non è escluso che si sia trattato di un malore.

Maria Silvia Cabri