Bologna, 4 maggio 2022 - Dopo i sette casi di variante Xj in Romagna, che è una ricomibinazione tra Omicron1 e Omicron2, spunta a Bologna un nuovo passo avanti del coronavirus: il primo caso variante Omicron 4. E' stato isolato nei laboratori del Policlinico Sant'Orsola nel tampone di un paziente ricoverato nei giorni scorsi per altre patologie.
Come di prassi è stato sottoposto al test, che poi è stato analizzato dagli specialisti del Sant'Orsola, che hanno individuato così la variante. Il paziente, precisa l'ospedale, al momento non sarebbe grave.
Sempre dal Policlinico si spiega che l'Omicron 4 non appare "più aggressiva" rispetto alle altre varianti e che il vaccino manterrebbe la sua efficacia anche di fronte a questa tipologia di virus, proteggendo dalle conseguenze più gravi. Dal Sant'Orsola si sottolinea in ogni caso che si tratta di un risultato atteso, vista la diffusività delle nuove varianti.
A metà aprile, per la prima volta in Italia, era stata isolata anche la cosiddetta variante Xf, a metà strada in sostanza fra la Delta e la Omicron, questa volta grazie al lavoro di sequenziamento fatto dal laboratorio di Pievesestina, a Cesena. In quel caso il tampone era di un paziente positivo al Covid ma in ospedale per altri patologie, poi deceduto ma non a causa del virus.