Bologna, 30 giugno 2021 - «Con molta sobrietà mi unisco al pianto di tutti voi, che si unisce a quello della famiglia di Chiara. Li abbraccio e vi abbraccio. La sentiamo un po’ figlia e sorella nostra". Così l’arcivescovo e cardinale Matteo Zuppi si unisce al cordoglio per il terribile assassinio di Chiara Gualzetti, la quindicenne scomparsa domenica a Monteveglio e trovata morta ieri l’altro, poco distante da casa sua.
Il cardinale così conclude: "Gesù è vittima della violenza, ma la combatte con la vera forza delle persone: l’amore. Sembra debole e invece ha la forza di un aeroplano, è capace di cambiare il mondo e spostare le montagne. Prego anche per chi ha fatto il male e per la sua famiglia. Nessuno può restituire Chiara, ma l’amore può impedire che il m ale continui a rovinare la vita". Nel frattempo, anche il sinda co metropolitano Virginio Merola esprime "vicinanza alla famiglia della ragazza uccisa e solidarietà al sindaco Daniele Ruscigno e alla comunità di Valsamoggia in un momento così doloroso, a nome di tutta la Città metropolitana".