Bologna, 12 marzo 2022 - La difesa del sedicenne presunto omicida di Chiara Gualzetti, sua coetanea, ha chiesto il rito abbreviato - che dà diritto ad uno sconto di un terzo della pena - e l'udienza davanti al Gup del Tribunale per i Minorenni di Bologna è stata fissata per il prossimo 12 aprile.
Coltellate e calci, così è morta Chiara - Lo strazio dei genitori: "Non possiamo darci pace"
Chiara Gualzetti venne trovata morta lo scorso 27 giugno e secondo la ricostruzione dei carabinieri fu picchiata e accoltellata da un amico ai margini di un bosco vicino all'abbazia di Monteveglio (Bologna), non distante da casa.
A dicembre la Procura per i minorenni aveva concluso le indagini e chiesto il giudizio immediato per il ragazzino (con udienza che era stata fissata il 15 giugno 2022), accusato di omicidio aggravato dalla premeditazione, dai futili motivi e dalla minore età della vittima.
"Qualche valutazione la difesa se la pone - ha detto Giovanni Annunziata, il legale che assiste i genitori di Chiara Gualzetti - sull'obbligatorietà delle attenuanti in un caso limite come questo, di fronte ad un omicidio così efferato". Su Facebook i genitori della ragazza hanno espresso il loro disappunto dopo aver appreso la notizia.