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Omicidio Alessandra Matteuzzi: quattro aggravanti per Giovanni Padovani, anche la premeditazione

La procura gli contesta inoltre futili motivi, stalking e legame affettivo. Si va verso il giudizio immediato

Alessia Matteuzzi e Giovanni padovani, accusato di averla uccisa

Alessia Matteuzzi e Giovanni padovani, accusato di averla uccisa

Bologna, 10 febbraio 2023 – Oltre che dell’omicidio volontario di Alessandra Matteuzzi, Giovanni Padovani dovrà rispondere anche di 4 aggravanti: premeditazione, futili motivi, stalking e legame affettivo. 

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Intanto, è stato fissato per mercoledì 15 febbraio l'interrogatorio dell’ex fidanzato della vittima, assassinata a martellate davanti a casa, il 23 agosto scorso.

La convocazione, arrivata questa mattina, probabilmente prelude a una richiesta di giudizio immediato, come scritto da Repubblica Bologna ed è necessario un altro interrogatorio per contestare le nuove aggravanti.

Dopo l'arresto, Padovani si era avvalso della facoltà di non rispondere. Dalle indagini è emerso, tra l'altro, che un mese e mezzo prima di assassinare Alessandra, Padovani scriveva, nelle note del cellulare, che l'avrebbe uccisa: “La uccido perché mi ha ucciso moralmente”, appuntava il 2 luglio 2022.