Laurea ad honorem a Liliana Segre: è la decisione dell’Alma Mater che assegnerà il prestigioso riconoscimento alla senatrice a vita, 92 anni, superstite dell’Olocausto, testimone della tragedia della Shoah.
Segre riceverà dalle mani del rettore di Unibo, Giovanni Molari, la laurea in Scienze filosofiche venerdì alle 16. Alla cerimonia di consegna, che si svolgerà nell’abitazione privata di Liliana Segre a Milano, parteciperanno la professoressa Marina Lalatta Costerbosa, in rappresentanza del dipartimento di Filosofia e Comunicazione, e Anna Maria Bernini, ministro dell’Università e della Ricerca. L’evento, come fa sapere l’Ateneo, sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube dell’Università di Bologna.
"Questa proposta di conferimento della laurea ad honorem in Scienze filosofiche da parte dell’Università di Bologna – come viene reso noto nelle motivazioni presentate dal Dipartimento di Filosofia e Comunicazione dell’Alma Mater – vuole essere un ringraziamento e una promessa, al tempo stesso: la promessa di raccogliere uno dei tantissimi testimoni che la storia di vita e l’impegno civile, morale e culturale della senatrice Segre porgono alla nostra società democratica, e di passarlo a nostra volta, per quello che possiamo, nell’attività culturale alla quale con il nostro lavoro siano chiamati a dare il più sincero e serio contributo". Per il rettore Giovanni Molari, "poche figure del nostro presente suscitano tanta ammirazione e riconoscenza quanto la senatrice Segre. Ho sostenuto con convinzione ed entusiasmo questa proposta di laurea ad honorem, che è un riconoscimento sentito e doveroso a un’impareggiabile azione di testimonianza, di custodia e trasmissione della memoria, di sollecitazione al rispetto e alla concreta realizzazione dei valori che improntano la nostra Costituzione".
Il rettore prosegue così: "Siamo molto grati alla senatrice Segre per aver accettato con gioia il riconoscimento: sarà un onore averla fra i nostri laureati ad honorem. La ringraziamo anche per aver acconsentito di condividere la cerimonia di consegna con tutta la nostra comunità, e con l’ampio pubblico che, ne siamo sicuri, vorrà assistere a questo importante momento. L’Alma Mater si farà tramite di un deferente omaggio che sappiamo condiviso da tutto il Paese".