Bologna, 12 ottobre 2022 - Un'occupazione, soprattutto simbolica, da parte di Cua (Collettivo Universitario Autonomo) nella sede di Camplus in via Zanolini.
Alcuni manifestanti del collettivo hanno invaso lo studentato al grido di cori e striscioni per rivendicare "il diritto alla casa" e lanciare un segnale contro i prezzi degli alloggi non sempre alla portata di tutti, in paticolar modo degli studenti precari. Un gesto che ha portato a scontri verbali con le forze della security del campuse anche ad alcune intimidazioni, riguardanti i telefonini che hanno ripreso la scena.
"Il mercato immobiliare è così saturo che trovare una casa diventa un'impresa impossibile, sia per quanto riguarda i prezzi, sia fisicamente per lo squilibrio tra mole della richiesta e scarsezza dell’offerta - si legge in un comunicato del Cua -. I plessi universitari appaiono con una capienza completamente insufficiente per contenere sul serio i numeri della comunità studentesca, le biblioteche non fanno eccezione rispetto alla problematica dei posti e ad oggi si passa più tempo in fila che effettivamente sedutə all’interno. Non esistono minimamente spazi di socialità attraversabili da una componente giovanile così vasta e con così tanti stimoli".
In uno striscione dei manifestanti si legge: "Camplus non è la soluzione. Rappresenta il problema". "Bologna pullula di studentati di lusso, enormi palazzi edificati in pochissimo tempo, dove chi ha le possibilità economiche può sguazzare nell'agio e nel privilegio, mentre lə altrə devono restare a guardare - continua il Cua -. Si parla di 800 euro per una doppia, mille euro per una singola: sono solo alcuni dei prezzi allucinanti che troviamo scritti negli annunci su internet e nelle bacheche in strada. Oggi siamo entrate simbolicamente dentro Camplus perché Camplus non è la soluzione, ma rappresenta il problema delle non-condizioni di vita possibili in questa univer-città. Oggi portiamo avanti un'azione simbolica, puntiamo il dito verso la contraddizione, ma da domani daremo battaglia per prenderci tutto".