GABRIELE MIGNARDI
Cronaca

Nuova Porrettana, si lavora anche di notte

Il cantiere sarà operativo dalle 20 alle 6 dal lunedì al sabato: concesse deroghe ai limiti acustici previsti per la zone residenziali

Il maxi-cantiere lungo la linea ferroviaria Porrettana in via Marconi a Casalecchio di Reno

Il maxi-cantiere lungo la linea ferroviaria Porrettana in via Marconi a Casalecchio di Reno

Lavori anche notturni dalla settimana prossima nel cantiere della Nuova Porrettana in corso nel pieno centro di Casalecchio. E in particolare nel tratto centrale in corrispondenza della via Marconi, chiusa da una settimana e fino alla fine di settembre, dove si procederà a dare continuità alle gallerie già realizzate da una parte e dall’altra dell’intersezione con la via Marconi. I lavori notturni, che verranno autorizzati dagli uffici comunali con cadenza mensile e per il tempo strettamente necessario, inizieranno la settimana prossima, saranno svolti da lunedì al sabato, dalle 20 alle 6, e comporteranno una deroga ai limiti acustici e degli orari delle lavorazioni che possono creare disagio nelle zone residenziali.

"Saranno comunque messi in atto vari accorgimenti per mitigare l’impatto acustico delle lavorazioni, tra cui l’installazione di barriere acustiche mobili di tre metri di altezza presso le aree di cantiere più vicine agli edifici maggiormente esposti, nonché l’organizzazione del cantiere e la scelta di attrezzatura e macchinari specifici", spiega il Comune a proposito delle fasi di cantiere che prevedono in particolare la realizzazione di pali e micropali. Opere che non possono essere realizzate durante il giorno in quanto comporterebbero ulteriori disagi alla viabilità e alla comunicazione ferroviaria. Nel tratto del centro storico infatti il progetto complessivo prevede lo spostamento dei binari in una galleria parallela a quella già predisposta da Anas per la Nuova Porrettana. Un ‘interramento’ di competenza di Rete ferroviaria italiana, che ad ora però non è ancora stato finanziato. Con il timore conseguente che nel 2027 si arrivi come previsto alla conclusione della sola parte stradale del cosiddetto ‘nodo’ di Casalecchio.

"Una prima stima dello stanziamento aggiuntivo necessario all’interramento anche della ferrovia prevedeva circa 50 milioni di euro che ad ora non ci sono – conferma il sindaco Matteo Ruggeri –. Risorse necessarie per eliminare il passaggio a livello in centro, ma anche per rendere possibile il potenziamento della ferrovia Porrettana", sottolinea il primo cittadino, che fa riferimento all’incontro che lo scorso 3 febbraio ha visto l’assessora regionale ai trasporti Irene Priolo, insieme al presidente della Regione de Pascale, a colloquio col ministro delle infrastrutture Salvini. "Si tratta di un’opera sollecitata da maggioranza ed opposizione. Confidiamo che venga quanto prima confermata e realizzata, magari contestualmente all’apertura della Nuova Porrettana", aggiunge Ruggeri.

Gabriele Mignardi