Sono bastati pochi minuti di pioggia intensa e, l’altra notte, in cinque Comuni della Bassa si sono verificati piccoli e grandi allagamenti. Soprattutto a Malalbergo, le vie Kennedy, Pedrazzoli e Verdi, sono andate sott’acqua. È la seconda volta in 15 giorni che nella stessa zona si verifica un allagamento. Fra gli edifici colpiti a Malalbergo anche la comunità alloggio ‘Le Primavere’, che ospita dieci anziani.
In pochi minuti, l’altra notte, sono caduti 80 millimetri d’acqua ed è stato necessario l’intervento della protezione civile, che con l’idrovora è riuscita a fare defluire il piccolo fiume, che si era creato. Sul posto, oltre ai volontari, sono intervenuti i vigili del fuoco e, in rappresentanza del Comune, il vicesindaco Maura Felicani e l’assessore Stefano Ferretti. Il problema di Malalbergo riguarda soprattutto una zona a una quota più bassa del livello stradale e con la rete fognaria obsoleta. Il sindaco Monia Giovannini illustra la situazione: "Tre anni fa abbiamo ottenuto un investimento da parte di Hera di 80 mila euro per intervenire su una parte delle fognature. Erano 25 anni che nessuno faceva nulla. Dall’opposizione arrivano critiche, ma questi interventi non sono in capo ai Comuni, ma ad Hera. Lo sanno tutti, ma c’è chi fa disinformazione e, al nostro posto, non mi pare abbia fatto meglio. L’amministrazione ha sensibilizzato e lavorato affinché la multiutility velocizzasse gli interventi. Infatti è in progettazione un impianto di sollevamento che faccia defluire le acque quando si verificano le piogge intense. È stata questa amministrazione per prima ad occuparsi del problema e a sollecitare affinché Hera intervenga. A provarlo ci sono decine di lettere". Ester Franciamore è la direttrice della comunità ‘Le Primavere’ (nella foto a fianco le operatrici al lavoro): "A distanza di 15 giorni un altro allagamento. Nel cortile c’erano 35 centimetri e dentro abbiamo lavorato tutta la notte per pulire. Con l’acqua nei bagni e sotto i letti elettrici, i nostri ospiti hanno dovuto subire tanti disagi. Abbiamo finito di pulire il giorno dopo".
I consiglieri d’opposizione Massimiliano Vogli, Sara Mazzini, Luca Tartari e Mario Romeo attaccano il Comune: "Secondo noi non è più il tempo dell’inerzia, delle accuse ad Hera, alle passate amministrazioni (anche perché sono passati 6 anni), alle promesse mai mantenute, di negare l’esistenza di un grave problema. È invece il momento di agire". Del resto, nella Bassa, l’altra notte, sono stati circa una ventina gli interventi che hanno impegnato i vigili del fuoco. Molinella, San Pietro in Casale e Malalbergo, Baricella, San Giovanni in Persiceto le zone più colpite. Le squadre hanno utilizzato elettropompe e motopompe per svuotare qualche scantinato. Ieri mattina a Budrio, in via Fondazza, sono stati messi in sicurezza dei pali della corrente elettrica. A San Giorgio di Piano, invece, i pompieri hanno liberato via Chiesa da un albero caduto.
Matteo Radogna