GABRIELE MIGNARDI
Cronaca

Nubifragi e alberi caduti a Casalecchio: “Ho rischiato la vita”

La testimonianza di un’automobilista ‘imprigionata’ nella sua macchina durante il violento temporale di lunedì sera. La conta dei danni

Casalecchio di Reno (Bologna), 3 luglio 2024 – Alberi caduti, strade interrotte, auto danneggiate, con vigili del fuoco, forze dell’ordine e Protezione civile all’opera all’opera lunedì sera e anche ieri.

E oggi è ancora allerta maltempo

Il cipresso caduto in via Ronzani e il furgone in via Baracca schiacciato da un albero caduto
Il cipresso caduto in via Ronzani e il furgone in via Baracca schiacciato da un albero caduto

Sono gli effetti del nubifragio con violente raffiche di vento che lunedì sera ha infierito a due riprese sul centro abitato di Casalecchio. I pericoli maggiori, ma fortunatamente senza feriti, sono arrivati dalla caduta di alberi e grossi rami precipitati sulla sede stradale con situazioni difficili in via Modigliani, nel parcheggio nel quartiere Faianello, in via Cimabue e in via Baracca dove un grosso ramo è caduto su un mezzo ad uso ai servizi sociali parcheggiato lungo la strada provocando danni alla carrozzeria.

Ma la situazione più grave si è verificata intorno alle 19 in via Ronzani, la strada comunale tra la stazione centrale, il centro sportivo e il quartiere San Biagio. Qui a causa del vento fortissimo un grosso pioppo cipressino è stato rovesciato sulla sede stradale, sulla quale per pura coincidenza, in quel momento non c’erano mezzi in transito. Il massiccio tronco si è abbattuto sull’asfalto bloccando completamente la via comunale.

“All’inizio si era solo piegato sotto la forza delle raffiche che somigliavano ad un tornado. Anche gli altri alberi da una parte e dall’altra erano scossi da spinte potenti, con le chiome sbattute come vele gonfie di vento. Non vi nascondo che ero terrorizzata, mi ero quasi fermata quando quell’albero altissimo si è schiantato a terra, con la punta ha superato anche la recinzione della linea ferroviaria. E per fortuna nessuno ci è rimasto sotto”, ha raccontato una testimone, che per via dell’accaduto è stata bloccata sotto la furia degli elementi.

Un fenomeno che si è esaurito in poche decine di minuti. Ma interminabile per le auto che si erano bloccate da un lato e dalle corsie stradali. Il centralino dei Vigili del fuoco ha ricevuto decine di chiamate mentre giardinieri e manutentori di Adopera hanno portato a termine gli sgomberi di rami e tronchi per il ripristino della viabilità.

Ed anche per oggi, che per tutta la giornata vede nella regione un’allerta gialla per condizioni vale la raccomandazione della Protezione civile che in caso di eventi temporaleschi spesso associati a forti raffiche di vento, grandinate e fulmini, raccomanda di non stare all’aperto e a debita distanza dagli alberi.