L’articolo 111 del Codice Civile prevede espressamente la celebrazione del matrimonio per procura in determinati casi particolari e precisamente: per i militari e le persone che per ragioni di servizio si trovano al seguito delle forze armate, in tempo di guerra; qualora uno degli sposi risieda all’estero e, per gravi motivi, non sia possibile celebrare il matrimonio con la presenza di entrambi nello stesso luogo. In questo secondo caso, tuttavia, la procura è possibile solo previa valutazione del Tribunale del luogo dove si trova lo sposo residente in Italia. L’autorizzazione è concessa dal Tribunale, con decreto emesso in Camera di...
CronacaNozze per procura, solo in casi eccezionali