
Planimetria generale del Nodo di Rastignano
Bologna, 14 aprile 2020 - Via libera al progetto definitivo del Nodo di Rastignano - 2° Lotto che andrà a completare la variante alla SP 65 della Futa grazie alla realizzazione dell’asta principale Rastignano-Ponte delle Oche. Il primo tratto, infatti, è stato inaugurato a settembre scorso.
Dal 15 aprile tutta la documentazione relativa all’opera (progetto, valutazioni e info) sarà on line sul sito della Città metropolitana, nonché sui siti dei comuni interessati al passaggio: Bologna, San Lazzaro di Savena e Pianoro. Si conclude così l’iter per la localizzazione dell'opera, in variante agli strumenti urbanistici vigenti di Bologna, Pianoro e San Lazzaro di Savena, e anche l’apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e la dichiarazione di pubblica utilità.
La realizzazione del secondo lotto del “Nodo” ha un costo stimato di 31 milioni di euro finanziati dal Fondo sviluppo e coesione 2014-2020 e assegnati alla Città metropolitana nell’ambito del cosiddetto ”Patto per Bologna metropolitana”. Si tratta di un’opera di 1,6 chilometri che collegherà la rotonda Rastignano alla Fondovalle Savena all’altezza del Ponte delle Oche, consentendo così di risolvere l’attuale strozzatura dell'abitato di Rastignano, rendendo più agevoli i collegamenti fra il capoluogo e i centri della vallata.
Rispetto al progetto iniziale, le modifiche apportate riguardano: l'implementazione delle barriere fonoassorbenti e l'introduzione di pavimentazioni fonoassorbenti; la duna di mitigazione del complesso tutelato di Villa Luisa con aggiunta di un percorso pedonale per il collegamento in sicurezza degli accessi alla stazione ferroviaria di Rastignano e ai servizi di trasporto pubblico su via Toscana; il miglioramento dell'accessibilità al parco del Paleotto mediante modifiche alle aree di parcheggio.
Il cronoprogramma del cantiere prevede l'approvazione del progetto esecutivo entro ottobre di quest’anno. Mentre l'inizio dei lavori, a conclusione degli espropri e della gara di appalto, è in agenda per dicembre 2021 con fine a novembre 2024.
Il primo lotto di lavori del “Nodo” fino alla rotonda Rastignano, in parte terminato nell’agosto scorso, é costato quasi 28 milioni di euro: 16,3 milioni di Rfi, circa 9 da Anas e per oltre 2,5, pari al costo di realizzazione della Bretella del Dazio, dal Comune che prenderà in carico l’intera viabilità del primo stralcio quale ente proprietario e gestore.