BENEDETTA CUCCI
Cronaca

Neva Fanti: la sua biblioteca va al mercatino

Scomparsa a febbraio, ha destinato i mille volumi tra romanzi e vere rarità, all’Arena Orfeonica .

Neva Fanti, figlia del sindaco Guidi, era l’anima della zona di via Broccaindosso

Neva Fanti, figlia del sindaco Guidi, era l’anima della zona di via Broccaindosso

Nel suo testamento ha lasciato scritto che la sua biblioteca doveva essere venduta al mercatino dell’Arena Orfeonica e gli amici dell’associazione di cui anche lei faceva parte, hanno onorato la sua richiesta. Neva Fanti, abitante di via Broccaindosso, figlia di Guido Fanti, sindaco e primo presidente della Regione Emilia-Romagna, è mancata lo scorso gennaio. Così con la sua morte la bella ed eclettica collezione di libri, contenuta nel suo accogliente salotto di questa pittoresca strada nelle vicinanze di Porta San Vitale, è migrata direttamente nelle mani di coloro che hanno condiviso con lei l’amore per il rione, dove spesso il tempo sembra essersi fermato.

Un po’ come quando si aprono le pagine di alcuni dei suoi mille e oltre libri, che il 20 ottobre saranno messi in vendita a EraOra Market. Proprio al mercatino vintage e second hand e con prezzi molto popolari, uno, due, cinque, massimo dieci euro se si tratta di testi vecchi e più preziosi, perché il suo desiderio era quello di dare nuova vita ai libri, magari nelle case di appassionati lettori.

Lo racconta Olga Durano, amica di una vita, da quando conobbe Neva alla prima festa di via Broccaindosso nel 1987: "C’è ancora una nostra foto dove facciamo braccio di ferro", ricorda. "Ci siamo intese subito, ci piaceva leggere, amavamo i gialli di Sherlock Holmes, un giorno cercavo ‘Il dono dei Magi’ di O. Henry, il più bel racconto d’amore di tutti i tempi, lei ce l’aveva, me lo prestò".

Una prima vendita dei libri di Neva Fanti è avvenuta un paio di settimane fa alla festa di strada, ed è stata un successo, come ricorda Roberto Gasparotto dell’associazione: "Soprattutto a tarda sera quando sono arrivate tante persone che hanno comprato quasi tutto quello che avevamo messo sui banchetti". Sono tanti e curiosi gli aneddoti che già avvolgono i nuovi ‘genitori’ di questa biblioteca dove i titoli sono soprattutto di storia dell’arte, grande letteratura, cataloghi d’arte, gialli e noir, edizioni d’antan, libri per ragazzi dalle copertine meravigliose dal sapore anni Cinquanta e Sessanta, come ’Sussi e Biribissi’ di Collodi nipote, ’Il secondo Libro della Jungla’ di Kiplng dell’editore Boschi, ’I pirati della Malesia’ di Salgari edito da Aldebaran. "Ad un certo punto – racconta ancora Gasparotto – al banchetto è arrivato un ragazzo che cercava ‘Il rosso e il nero’ di Stendhal e io gli ho detto che non ce l’avevamo, ma gli ho proposto il ‘Rosso e il bianco’ in due volumi: quante sorprese in questa biblioteca...".