NICOLETTA TEMPERA
Cronaca

Natale sorvegliato speciale: "Servizi ad hoc anti-rapine"

Il comandante della compagnia Bologna Centro dei carabinieri David Millul: "Intensificati i controlli per tutelare le attività commerciali e prevenire i borseggi".

Il comandante della compagnia Bologna Centro dei carabinieri David Millul: "Intensificati i controlli per tutelare le attività commerciali e prevenire i borseggi".

Il comandante della compagnia Bologna Centro dei carabinieri David Millul: "Intensificati i controlli per tutelare le attività commerciali e prevenire i borseggi".

Natale. Tempo di luci, di pranzi e di regali. Di vacanze fuori porta e di rientri in famiglia. Di movimento, da e per la città. Dove le strade si riempiono di turisti e le case si svuotano di residenti. Il momento prediletto di tanti. Anche di chi vive di attività illegali: dai furti in casa alle rapine nei negozi, le due settimane delle festività natalizie sono da ‘bollino rosso’. "Per questo abbiamo pianificato una serie di servizi specifici a tutela di cittadini e attività commeciali, studiati analizzando le criticità di ciascuna zona", spiega il comandante della compagnia Bologna Centro dei carabinieri, il maggiore David Millul.

Maggiore Millul, questo per i ladri è periodo di ‘straordinari’. Un po’ su tutti i fronti... "Il Natale offre purtroppo diverse ‘opportunità’ di reati. Dai furti nelle case lasciate per qualche giorno vuote alle rapine nei negozi, in questi giorni affollati dalla corsa ai regali; dai borseggi nelle vie del centro affollate di tanti turisti alle truffe agli anziani, spesso rimasti soli per le festività. Anche per noi di conseguenza è un periodo di grande impegno, con servizi intensificati tesi proprio a prevenire e contrastare questi fenomeni".

Che tipo di servizi state mettendo in campo? "Partendo dalle rapine nelle attività commerciali, abbiamo intensificato dei servizi di controllo dedicati, in particolare intorno all’orario di chiusura quando i colpi si verificano con più frequenza, perché chi agisce punta all’incasso della giornata. Controlli che riguarderanno sicuramente il centro, ma non solo: tutti i quartieri saranno interessati e tutti i tipi di attività, dalla profumeria al supermercato, dalla boutique alla cartoleria".

In centro un grande problema sono anche le aggressioni a scopo di furto e i borseggi. "Bologna è una città turistica e universitaria: alcune zone sono sempre animate. E in questo periodo in particolare, in cui si gira anche con più contante, l’insidia dei borseggiatori c’è. Noi abbiamo pattuglie sia in divisa (anche di rappresentanza) che in borghese in servizio, anche a piedi, nelle strade del centro, per prevenire furti e rapine".

Poi ci sono le truffe. "Molti anziani restano soli perché i famigliari vanno in vacanza e diventano facile preda di raggiri, che fanno presa sui sentimenti, tanto che la tecnica più usata per spillare denaro e gioielli è quella del falso incidente di un parente. Oltre a servizi preventivi e di osservazione, puntiamo molto alla sensibilizzazione: siamo in parrocchie e centri sociali con campagne informative e chiediamo di non aver vergogna di denunciare. Una denuncia tempestiva ci aiuta nelle indagini e anche nell’attività preventiva di contrasto, perché spesso, come accade per i furti in casa, le bande che agiscono scelgono una zona e mettono a segno più colpi possibile".

A proposito di furti in casa: come è la tendenza quest’anno? "Da quello che vedo, finora non c’è stato un picco, anche se le due settimane più critiche sono le prossime. A chi va via di casa, per una giornata come per una settimana, consigliamo di informare i vicini, chiedendo loro non solo di tenere d’occhio l’abitazione, ma anche di svuotare la cassetta della posta; chiudere bene porte e infissi e, se possibile, dotarsi di allarme. E al solito: evitare di ‘informare’ i ladri dei proprio spostamenti, postando le foto delle vacanze sui social".