Si rinnova, anche quest’anno, il consueto appuntamento con la tradizione dell’arte plastica presepiale proponendo al Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini l’esposizione di un presepe di Giovanni Putti dall’Accademia di Belle Arti, a cura di Mark Gregory D’Apuzzo, Antonella Mampieri e Alfonso Panzetta. La mostra, promossa in collaborazione con Accademia e Centro Studi per la Cultura Popolare, rimane visibile fino al 14 gennaio 2024, con ingresso gratuito. La Natività, esposta in pubblico per la prima volta, è tra le più rappresentative della scultura neoclassica bolognese. Putti compì gli studi all’Accademia Clementina, ove vinse diverse medaglie accademiche. Il suo repertorio di sculture per il cimitero felsineo è da considerarsi il nucleo più rilevante di inizio Ottocento a Bologna, nonché una risposta originale rispetto agli altri grandi scultori contemporanei che hanno lavorato per la città come Luigi Acquisti, Giacomo De Maria e Cincinnato Baruzzi. Durante il periodo di apertura sono proposte visite guidate gratuite, senza obbligo di prenotazione: la prima è oggi alle 16 con Mampieri e Panzetta (co-curatrice e co-curatore della mostra).
CronacaNatale nei Musei Civici. Al Davia Bargellini si scopre il presepe di Giovanni Putti