Bologna, 25 gennaio 2023 – Centomila multe separano il 2022 dai tempi della normalità. Si conferma, anche nell’anno appena passato, il calo dei verbali rispetto ai periodi pre-Covid: erano infatti 888.647 nel 2019 e nel 2022 sono stati 791.353 (quasi 100mila in meno). Dato in crescita però rispetto a 2020 e 2021 dove erano stati rispettivamente 646.312 e 624.746, a causa di un fisiologico calo dovuto al lockdown.
Stretta sui controlli dal 30 gennaio
“Riteniamo importante sensibilizzare sempre di più i cittadini su questi temi così rilevanti – spiega Matilde Madrid, Capo di Gabinetto in Comune e delegata del Sindaco al Progetto sicurezza integrata – . Questo permette di concentrarci sulle violazioni più pericolose (velocità, uso del telefonino, guida in stato di ebbrezza, stato di sicurezza dei veicoli…) , anche in vista delle novità che saranno introdotte con la Città 30. I controlli delle nostre pattuglie diffusi, con particolare attenzione ai punti più critici, sono stati avviati negli ultimi mesi del 2022 e verranno ora potenziati. A partire da lunedì 30 gennaio tutti i giorni feriali, dal lunedì al venerdì, 5 pattuglie al mattino e 5 pattuglie al pomeriggio controlleranno i veicoli in circolazione in zone sempre diverse della città, prestando particolare attenzione alle norme che tutelano la sicurezza delle persone”.
Le multe dei ‘vigili elettronici’
Tra i verbali elevati, che comprendono sia quelli rilevati da strumentazione che da operatori, in forte calo sono in particolare quelli da autovelox, che passano da 93.230 (2019) a 63.824 (2022) e da fotored (da 12.193 a 6.926). In flessione anche le multe elevate tramite Sirio (da 217.766 a 174.978) e Rita (da 310.711 a 244.794). Mentre in leggero aumento sono quelle con Scout: erano 24.317 nel 2019 e sono state 26.452 nel 2022.
In totale le sanzioni elevate con strumenti elettronici nel 2022 sono state 518.648, cioè 141.708 in meno sul 2019.
Anche i due autovelox fissi (Via Stalingrado e Viale Panzacchi) hanno elevato meno multe nel confronto 2019-2022: in Stalingrado erano 72.493 nel 2019 e sono scese a 53.329 nel 2022 mentre in Panzacchi si sono praticamente dimezzate passando da 20.737 a 10.495. Gli incidenti nei due tratti di strada interessati sono fortemente diminuiti in Viale Panzacchi (passando dai 7 del 2016 ai 2 del 2022) mentre in Stalingrado sono rimasti stabili (9).
Chi viene multato, auto in testa per distacco
Rispetto alla tipologia di mezzo le sanzioni hanno riguardato in particolare: autoveicoli (752.470), motoveicoli (26.514), ciclomotori (6.066) e velocipedi (961). Solo 50 le sanzioni elevate ai monopattini stabili rispetto al 2021 (49) e in aumento sul 2020 (solo 8 ma la rivelazione di questo tipo di mezzo è stata avviata da luglio).
I dati sulle rimozioni
Altro dato interessante riguarda la rimozione di autoveicoli che in 5 anni si è dimezzata: i veicoli rimossi erano 10.172 nel 2018 e sono stati 5.567 nel 2022, complice anche il fatto che dal 2019 non sono più previsti servizi di spazzamento tramite la rimozione delle auto in sosta.
Le principali cause di rimozioni sono nell’ordine: divieto di sosta, sosta allo sbocco del passo carrabile, sosta in divieto di fermata, sosta in corrispondenza e/o in prossimità di area di intersezione, sosta su area in cui la stessa era destinata al mercato, sosta sul marciapiede, sosta nell'area pedonale, sosta nello spazio riservato ai veicoli per persone invalide, sosta sull'attraversamento pedonale, sosta sul passaggio pedonale.
Attività commerciali
Rispetto all’attività del reparto commerciale della Polizia locale nel 2022 sono state elevate 942 sanzioni amministrative agli esercizi commerciali, in aumento rispetto alle 517 del 2021.
Le principali tipologie di sanzioni riguardano nell’ordine: apparecchi e congegni automatici (per es. video lottery), attività rumorose, Legge sul commercio, Regolamento Dehors, Regolamento mercati e fiere, Somministrazione alimenti e bevande, Vendita bevande in vetro/lattina o alcoliche e quiete e decoro all’esterno del locale, orari di chiusura locali centro storico, normativa divieto fumo, occupazione suolo pubblico e rifiuti.