NICOLETTA TEMPERA
Cronaca

Il mistero della donna trovata morta in casa a Bologna, aperta un’inchiesta

Il corpo della 47enne trovato da un amico che possedeva le chiavi del monolocale di via San Carlo, l’uomo ha subito chiamato il 118 e la polizia. Disposta l’autopsia

La polizia di Bologna indaga sulla morte di una 47enne, il cadavere è stato trovato in un monolocale di via San Carlo

Bologna, 31 maggio 2024 – C’è un fascicolo, in Procura, sulla morte della donna, che si faceva chiamare Pamela, colombiana di 47 anni, che è stata trovata senza vita ieri  pomeriggio in un monolocale di via San Carlo, dove da quanto si apprende da fonti investigative, svolgeva la professione di prostituta.

È stato un amico della vittima, con cui c’era una frequentazione quotidiana, a trovare il corpo: non riuscendosi a mettere in contatto con lei, l’uomo era andato nell’appartamento, di cui possedeva una copia delle chiavi. E aveva fatto la tragica scoperta, allertando subito 118 e polizia.

Dalla prima ricognizione cadaverica, l’ipotesi è che si sia trattato di un decesso per cause naturali. La donna aveva delle tumefazioni al volto, compatibili con la caduta a seguito del malore fatale.

Che non risale a più di 24 ore prima del ritrovamento del cadavere: infatti, l’amico, che dovrà essere ascoltato di nuovo dalla Squadra mobile, ha raccontato di aver parlato proprio la sera prima con la donna.

Stando a quanto emerso, la quarantasettenne aveva dei problemi di salute, dovuti anche ad abusi passati, che potrebbero aver causato il malore.

Ma per fugare ogni dubbio, il pm Silvia Baldi ha deciso di disporre l’autopsia, che dovrà essere conferita nei prossimi giorni, mentre la polizia sta lavorando per ricostruire gli ultimi momenti di vita di Pamela.