Bologna, 26 aprile 2024 - E' morta a 65 anni, nei giorni scorsi, all'ospedale Bellaria per una serie di complicazioni successive a un intervento che risale all'ottobre scorso al Sant'Orsola. Ora la Procura di Bologna ha disposto l'autopsia sul corpo della paziente per chiarire le cause della morte. L'incarico è stato affidato dal pm Michela Guidi al medico legale Matteo Tudini, che eseguirà l'esame sul corpo nelle prossime ore. Il fascicolo, per omicidio colposo a carico di ignoti, è stato aperto dopo un esposto dei familiari, assistiti dall'avvocato Chiara Rinaldi, che ha nominato come consulente di parte Donatella Fedeli, per partecipare all'accertamento tecnico.
L'intervento per l'asportazione di una cisti
A fine ottobre, quando era in ottime condizioni di salute, la 65enne era stata sottoposta a un intervento di asportazione di una cisti nel canale uditivo al Sant'Orsola.
Da lì in avanti la sua situazione si è complicata. In seguito a una caduta, a dicembre, è stato scoperto un idrocefalo e poi un'infezione cerebrale, motivi per cui è stata più volte operata all'ospedale Bellaria. Dopo sei mesi di agonia è morta e ora i familiari chiedono di valutare il comportamento dei medici che hanno trattato la paziente, valutando imprudenze e negligenze e sequestrando la documentazione clinica.