Sono terminati a Montefredente i lavori di miglioramento sismico dell’immobile, sede dell’asilo nido e della Pubblica Assistenza Valsambro, il cui importo complessivo è stato di 300.000 euro interamente finanziato dal Pnrr. "Credo che questa Amministrazione abbia raggiunto un altro grande risultato a beneficio dei cittadini del Comune e non solo – ha dichiarato Gabriele Monciatti, consigliere comunale con delega al Patrimonio –. Un asilo bello, sicuro e funzionale che rappresenta un orgoglio anche per la frazione di Montefredente, a tal punto che la stessa comunità si è attivata con una donazione economica per l’acquisto di materiale a sostegno di questo essenziale servizio. Ringrazio l’Ufficio tecnico, che con il proprio lavoro ha reso possibile tutto ciò". L’insieme delle opere, oltre a migliorare la sicurezza complessiva della struttura, ha infatti consentito di eseguire una generale manutenzione straordinaria dell’immobile e soprattutto l’adeguamento degli spazi dell’asilo nido, condizione questa che ha consentito, con la ripresa di questo anno educativo 2024-2025, di implementare il servizio, che è passato da piccolo gruppo educativo a vero e proprio asilo nido.
"Gli interventi di miglioramento sismico dei fabbricati sono opere poco visibili e percepibili dai cittadini ma che dimostrano la maturità e la serietà di un’amministrazione che interviene, in modo programmatico, sulle reali necessità del Comune – ha sottolineato il sindaco Alessandro Santoni –. I giovani sono il nostro futuro e quindi è importante che siano posti nelle condizioni migliori per poter crescere. Questi lavori sono l’ennesima dimostrazione di quanto per il Comune siano prioritari gli interventi volti alla sicurezza degli edifici scolastici, e ancora una volta ciò è stato possibile grazie a finanziamenti esterni che non hanno gravato sul bilancio comunale. Ringrazio i genitori e la Associazione che gestisce il servizio per averci accompagnato anche in questo percorso, condividendo con noi l’importanza di sopportare i disagi derivanti dalle lavorazioni, poiché gli stessi sarebbero stati ampiamente superati dai benefici derivanti da un edificio ristrutturato e rinnovato, più sicuro ed in grado di accogliere più bambini".