REDAZIONE BOLOGNA

Monte Sole ricorda il generale Dalla Chiesa

Il figlio Nando ospite alla commemorazione del 78° anniversario della strage nazifascista. Nasce una rete delle città vittime delle guerre

Marzabotto si prepara per la commemorazione del 78° anniversario degli eccidi di Monte Sole, celebrazione che ricorda l’importanza della pace nel mondo ed insiste sul valore della storia. "Abbiamo una guerra in atto alle porte dell’Europa – ha detto Valter Cardi, presidente del Comitato Onoranze Caduti di Marzabotto –. Dal nostro comune, vogliamo lanciare un messaggio di pace per fare tacere le armi e per fare ragionare la democrazia". L’appuntamento ha rilevanza territoriale e internazionale. Per arricchire l’anniversario (nella foto la presentazione), infatti, il Comitato ha invitato la delegazione di Oradour-Sur-Glane a prendere parte all’evento, con l’obiettivo di creare un rapporto internazionale con le città vittime delle guerre.

"Le città devono essere protagoniste della propria memoria, creandone tra di loro una collettiva – ha spiegato Andrea Marchi, vicepresidente del Comitato Onoranze ai Caduti di Marzabotto –. Il ricordo deve partire dalla cittadinanza che ha subito l’ingiustizia delle guerre". L’obiettivo è rendere la pace reale, cercando di arrivare ai cittadini: "Bisogna trovare gli strumenti per arrivare alle persone con un linguaggio comune e comprensibile – ha detto Simone Fabbri, presidente di Scuola di Pace –. Vogliamo essere agente di cambiamento, partendo dall’accaduto di Monte Sole e arrivando al presente". La città di Oradour rappresenta per Marzabotto e per gli altri luoghi di memoria – Monzuno e Grizzana Morandi – un’alleanza che porterà a costruire una rete comune di lavoro e dialogo: la cittadina francese infatti fu teatro a sua volta di un massacro nazista nel giugno 1944.

La cerimonia ufficiale sarà domenica 2 ottobre, ma sono diversi gli appuntamenti che precedono la giornata. Da oggi, infatti, si dà il via al fitto programma di iniziative per ricordare tutti coloro che hanno perso la vita nella strage. Dalle ore 9.30 si inizia con la deposizione delle Corone; a seguire la Santa Messa e la deposizione finale delle Corone al Monumento ai Caduti.

L’associazione francese arriverà domani, ed entrerà subito in contatti con i luoghi dell’eccidio, visitandoli alle ore 15 sabato, tra presentazioni e workshop, la giornata inizierà alle ore 9 e proseguirà nel pomeriggio, con un dibattito in merito ad altri luoghi della memoria nazionale, come Sant’Anna di Stazzema e Risiera di San Sabba; si affronteranno le modalità con cui ogni luogo coltiva la sua memoria, dando vita a una riflessione collettiva. Domenica, dopo il ricevimento delle delegazioni e i canti della Resistenza, ci sarà la Santa Messa celebrata dal cardinale Matteo Maria Zuppi; a seguire le orazioni ufficiali. Tra i presenti, la sindaca di Marzabotto, Valentina Cuppi, e il presidente di Libera contro le mafie, Nando Dalla Chiesa, in occasione del 40° anniversario della morte del padre.

Mariateresa Mastromarino