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Monghidoro taglia l’Irpef, il sindaco: "Meno entrate, ma un aiuto concreto alle famiglie"

L’imposta passerà da 0,8 allo 0,7 per cento. Un risparmio di 53mila euro

Un traguardo per Monghidoro, votato all’unanimità nell’ultimo consiglio comunale il taglio dell’Irpef che passa dall’ 0,8 allo 0,7 per cento. La manovra determinerà una minore entrata nelle casse comunali di poco più di 50mila euro, soldi che l’amministrazione prevede di compensare con una politica di decremento sul fattore delle spese. L’obiettivo dichiarato dal Comune è quello di restituire parte della tassazione sui redditi cercando di incrementare la capacità di spesa delle singole famiglie. "Speriamo di dare un segnale di fiducia ed incoraggiamento trasversale a tutte le famiglie monghidoresi – dichiara, con entusiasmo, il primo cittadino Barbara Panzacchi -. Questa manovra fa seguito alle altre azioni già messe in campo a favore delle famiglie in difficoltà e nei confronti delle attività commerciali e artigiane rimaste chiuse in questi mesi. Tutto attraverso il bando che, nel mese corrente, assegnerà 30mila a fondo perduto".

Zoe Pederzini