Mondo Convenienza. Si parte il 3 giugno

La Cgil di Bologna sarà parte civile nel processo per sfruttamento del lavoro presso Mondo Convenienza. Contestata organizzazione con retribuzioni inferiori ai contratti. Rinvio a giudizio per Gianfranco Stefanoni.

La Cgil di Bologna, anche a nome delle due categorie territoriali Filcams e Filt, "sarà parte civile, al fianco dei lavoratori vittime di sfruttamento, nel processo che inizierà il 3 giugno per i fatti di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro che hanno coinvolto diversi facchini e montatori del gruppo Mondo Convenienza". Lo annuncia lo stesso sindacato, spiegando che ieri "si sono concluse le udienze preliminari davanti al gup di Bologna". La Procura, ricostruisce il sindacato, "ha contestato un’organizzazione del lavoro che faceva ricorso a facchini, forniti da alcune coop, con retribuzioni di gran lunga inferiori a quanto previsto dai contratti". Nell’ambito della vicenda è stato rinviato a giudizio anche Gianfranco Stefanoni, rappresentante della ’Iris Mobili’.