REDAZIONE BOLOGNA

Minori stranieri non accompagnati, un problema. Il Sap chiede un incontro con prefetto e questore

Il Sap di Bologna chiede urgentemente un incontro con Prefetto e Questore per discutere della gestione dei minori non accompagnati nei posti di polizia, evidenziando la necessità di collocarli in strutture adeguate.

Il Sap di Bologna chiede urgentemente un incontro con Prefetto e Questore per discutere della gestione dei minori non accompagnati nei posti di polizia, evidenziando la necessità di collocarli in strutture adeguate.

Il Sap di Bologna chiede urgentemente un incontro con Prefetto e Questore per discutere della gestione dei minori non accompagnati nei posti di polizia, evidenziando la necessità di collocarli in strutture adeguate.

Minori non accompagnati che restano all’interno dei posti di polizia, luoghi certamente non idonei all’ospitalità di questi ragazzi. Il Sap, il Sindacato autonomo di polizia di Bologna, per voce del suo segretario provinciale, Tonino Guglielmi (foto), chiede con urgenza un incontro con il Prefetto e il Questore di Bologna.

"Da anni denunciano quella che è la gestione dei minori stranieri non accompagnati nella provincia di Bologna – sottolinea Guglielmi –, speravamo in un cambiamento ma la direttiva emanata dalla Questura non cambia, anzi potrebbe peggiorare, la situazione per poliziotte e poliziotti. Sebbene sia evidente la massima disponibilità dei colleghi, riteniamo che i minori debbano essere collocati nel più breve tempo possibile in strutture adeguate. Poi – prosegue – nella circolare si parla di accompagnamenti di tali minori presso le strutture, ma non è ben chiaro a carico di chi debbano essere fatti".