REDAZIONE BOLOGNA

Bologna, minaccia di morte la sua ex spingendola all’anoressia. Denunciato

Nei guai un 21enne, in casa aveva anche una pistola ad aria compressa. La ragazza era dimagrita 20 chili in poche settimane, ma poi si è rivolta ai carabinieri

La pistola sequestrata dai carabinieri

La pistola sequestrata dai carabinieri

Bologna, 27 febbraio 2020 – La gelosia ossessiva e sempre più asfissiante del suo ragazzo, un 21enne italiano che era arrivato a spaventarla con una pistola ad aria compressa e a inviarle messaggi con minacce di morte, l’aveva fatta dimagrire 20 chili in poche settimane. Lei, una studentessa maggiorenne, era caduta nell’abisso dell’anoressia e arrivata a pesare poche decine di chili; ma si è salvata perché ha trovato la forza di denunciare quanto le stava capitando ai carabinieri di Crevalcore, che hanno avviato le indagini e denunciato il 21enne per atti persecutori e minaccia aggravata. Il giovane, con precedenti di polizia, è finito nei guai per aver procurato un gravissimo stato di ansia nella giovane studentessa che aveva deciso di lasciarlo, al termine di una relazione sentimentale complicata, nata tre anni fa e terminata a gennaio. In un’occasione, il 21enne, colto da uno dei suoi numerosi raptus di gelosia, mentre si trovava a casa della ragazza, le aveva sfondato la porta di camera, dove si era rinchiusa per mettersi al riparo dalle sue aggressioni e minacce di morte che, in alcuni casi, sarebbero state commesse con l’ausilio di una pistola non meglio descritta. Questa mattina, i carabinieri di Crevalcore, durante una perquisizione domiciliare a casa del 21enne, delegata dalla Procura di Bologna, hanno trovato una pistola ad aria compressa priva del tappo rosso e uno smartphone che il giovane muratore aveva utilizzato per inviare i messaggi con minacce di  morte alla ragazza.