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Bologna, minacce di morte e botte alla ex moglie: arrestato

La donna si è rifugiata in camera da letto e ha chiamato i carabinieri. L'uomo, 39 anni, è finito in carcere

La donna ha chiamato i carabinieri per chiedere aiuto

La donna ha chiamato i carabinieri per chiedere aiuto

Bologna, 13 settembre 2022 - Picchiata a calci e pugni, tirata per i capelli dall'ex marito e minacciata di morte, una donna di 40 anni si è rifugiata in camera da letto e ha chiamato i carabinieri per chiedere aiuto. L'ennesima violenza domestica contro le donne si è consumata ieri sera, intorno alle 21.45, nel quartiere Porto-Saragozza.

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I militari dell'Arma della centrale operativa sono subito intervenuti quando la donna, un'assistente socio sanitaria, di nazionalità albanese di 40 anni, ha chiesto aiuto perché l'ex marito la stava picchiando. La donna ha raccontato ai carabinieri che l'uomo, un 39enne italiano, da cui era separata da circa un anno, dopo un matrimonio durato sei anni, ma con cui ancora conviveva, l'aveva minacciata di morte e aggredita, prendendola a calci e pugni in varie parti del corpo e tirandola per i capelli.

La 40enne, allora, si è chiusa a chiave in camera da letto e ha chiamato i carabinieri. Raccolta la testimonianza della donna, i militari dell'Arma su disposizione della Procura hanno arrestato il 39enne che è stato portato in carcere. La vittima, soccorsa dai sanitari del 118, ha preferito non andare in una struttura sanitaria.