Meteo, è allerta gialla. Tornano i temporali. La città e l’Appennino sorvegliati speciali

Da oggi a domenica cinque giorni di perturbazioni (quasi) ininterrotte. Tararo (Arpae): "Oggi è prevista una pioggia piuttosto leggera. I fenomeni peggioreranno avvicinandosi al fine settimana".

Meteo, è allerta gialla. Tornano i temporali. La città e l’Appennino sorvegliati speciali

Soltanto un mesetto di tranquillità: il maltempo è già tornato prepotentemente tra noi. Da oggi, infatti, è scattata l’allerta gialla in tutta l’Emilia-Romagna, in particolare per le zone di montagna da Bologna a Piacenza. La Protezione Civile Regionale avverte infatti che a partire da oggi sono previste "condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali forti con possibili effetti e danni associati sulla fascia appenninica centro-occidentale della regione". Questo nuovo episodio di depressione venuta dall’Ovest della regione dovrebbe durare tutta la settimana, fino a domenica, con delle brevi pause, secondo Michele Tararo, meteorologo all’Arpae: "Le perturbazioni atmosferiche che arrivano oggi nella provincia di Bologna si prolungheranno fino a questo weekend. Oggi la pioggia sarà abbastanza leggera in città, da un minimo di 1 a un massimo di 5 millimetri di precipitazioni, l’allerta gialla essendo valida soprattutto per i rilievi. Però, di quello che succede nei colli, la città ne risente".

In più, l’intensità del maltempo evolverà e l’Arpae sta osservando con grande attenzione due impulsi di pioggia previsti tra giovedì sera e venerdì mattina, e nella giornata di sabato. Passare al livello dell’allerta arancione non è escluso. Gli specialisti del meteo stanno inoltre prendendo in considerazione, due modelli di previsioni. "Stiamo anticipando due scenari possibili per quanto riguarda la situazione dei rilievi – spiega Tararo. – Il primo, il più preoccupante, prevede 100 millimetri di precipitazioni tra giovedì e sabato. Il secondo scenario è un po’ più positivo, con 50 millimetri previsti".

Anche se queste cifre sono relativamente alte, il meteorologo spiega, sempre con una grande prudenza: "La differenza con i temporali di settembre scorso, è che questa volta, le intemperie sono spalmate su più giorni. Con queste tempistiche, i diversi fiumi potrebbero avere il tempo di ridurre il rischio di alluvione, ma niente di sicuro. Tuttavia, dobbiamo seguire l’evoluzione giorno per giorno, per avere la possibilità di essere un passo davanti". Domenica, in teoria, è attesa un’attenuazione delle precipitazioni, con un deciso miglioramento a partire da lunedì.

Arthur Duquesne