NICOLETTA TEMPERA
Cronaca

Medy Cartier, il patrigno del trapper arrestato per spaccio

Ancora guai, questa volta pero non c’è stato spazio per le intemperanze del ventiduenne, vista l’evidenza dei fatti contestati

Il patrigno del trapper Medy Cartier (nella foto) arrestato per spaccio

Il patrigno del trapper Medy Cartier (nella foto) arrestato per spaccio

Bologna, 15 gennaio 2024 – Quando ha saputo che la polizia era impegnata in una perquisizione a casa della madre e del compagno di lei, un marocchino di quarant’anni, il trapper Medy Cartier si è subito presentato.

Questa volta pero non c’è stato spazio per le intemperanze del ventiduenne, vista l’evidenza dei fatti contestati al patrigno, arrestato poi per spaccio.

L’episodio è accaduto nella tarda sera del 12 gennaio, quando il personale della squadra mobile in servizio di appostamento antispaccio in zona San Donato ha notato il quarantenne che, seguito da un acquirente italiano, entrava all’interno dell’androne di un palazzo e gli consegnava qualcosa.

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Entrambi sono stati seguiti e fermati: l’acquirente ha subito consegnato una dose di coca. L’altro è stato controllato: addosso aveva oltre 500 euro, il telefonino e le chiavi di casa. Così i poliziotti hanno deciso di estendere la perquisizione nell’appartamento di edilizia popolare al pilastro dove l’uomo vive assieme alla compagna, madre del trapper.

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E qui, nascosti in un armadio e in una giacca sono stati trovati oltre 15.000 euro, 72 dosi di cocaina per 25 grammi e materiale vario per il confezionamento. Mentre erano in corso gli accertamenti, nell’abitazione è arrivato il trapper. Questa volta non ha minacciato gli agenti, ma si è limitato a chiamare il proprio legale.

Al termine della perquisizione, il quarantenne è stato arrestato per spaccio. Per lui, a seguito della convalida, è stato disposto l’obbligo di firma quotidiano e il divieto di allontanamento da Bologna.