I primi rilievi eseguiti sul posto non hanno permesso di rinvenire tracce dei topi d’appartamento, che hanno usato la tecnica dell'acido nella serratura. A destra una foto di repertorio di un Rolex
Bologna, 24 agosto 2024 – È stato un rientro amaro quello di ieri mattina per una signora di 52 anni, che ha scoperto come la sua casa in via Torino, quartiere Savena, avesse ricevuto la sgraditissima visita dei topi d’appartamento. I quali sono fuggiti con un bottino di circa 40.000 euro.
La donna, che si era assentata per alcune ore, ha trovato infatti la serratura del portone d’ingresso forzata e la sua abitazione completamente a soqquadro, oltre che decine di migliaia di euro tra orologi, gioielli e preziosi spariti nel nulla.
I ladri avevano frugato ovunque e portato via tutte le cose di valore su cui erano riusciti a mettere le mani: tra le altre cose, un orologio di lusso di marca Rolex, altri cronografi preziosi e diversi gioielli d’oro.
Immediatamente, la cinquantaduenne ha dato l’allarme alla polizia: sul posto sono intervenute le Volanti, coadiuvate anche da un equipaggio della locale polizia Scientifica, che ha eseguito un sopralluogo nell’abitazione saccheggiata e ha effettuato tutti gli accertamenti del caso. Purtroppo però non è stato possibile rilevare tracce né altro materiale utile che potesse consentire di identificare l’autore (o, più plausibilmente, gli autori) dell’efferato furto, che evidentemente avevano preso precauzioni per non lasciare elementi incriminanti dietro di sé. La cittadina derubata ha sporto dunque denuncia contro ignoti.
Non si tratta certo del primo furto in casa di quest’estate, in città. Il mese scorso, per esempio, una serie di furti a raffica aveva interessato un palazzo di via Mercadante: qui, nel giro di un pomeriggio, i ladri erano riusciti a intrufolarsi in ben tre diversi appartamenti dello stesso condominio, sciogliendo le serrature di cancelli di sicurezza e porte blindate con la nuova tecnica dell’acido: il bottino finale fu di oltre 70mila euro, dato che in un appartamento asportarono circa trentamila euro tra contanti e gioielli, in un altro ben 45mila, sempre tra soldi e oggetti preziosi. Un caso simile era avvenuto in via Berti.
Non è però la tecnica dell’acido quella utilizzata ieri in via Torino, dove la serratura è stata manomessa in maniera ’classica’, forse con un piede di porco.
f. o.