FEDERICA GIERI SAMOGGIA
Cronaca

Maturità 2019 Bologna, bocciato all'esame. Ma era ok per Ingegneria

Liceo Fermi, il caso della VS. Studente sotto choc: aveva avuto 27 al test preliminare

Maturità 2019, bocciato. Aveva già passato il test universitario (archivio Businesspress)

Bologna, 7 luglio 2019 - Promosso al Tolc per Ingegneria, bocciato alla maturità. Una beffa. Anche questo ha riservato la controversa maturità della VS del liceo Fermi. Una pioggia di 60 e dintorni per 17 ragazzi con un buon biglietto da visita e uno solo respinto. "È distrutto, non se lo meritava proprio", raccontano i genitori cercando di trovare un senso a ciò che, almeno per ora, non ha. Un esame su cui pende la valutazione degli ispettori mandati dall’Ufficio scolastico regionale dopo le proteste dei genitori che, vista la strage degli scritti (appena due studenti sufficienti in italiano e uno in matematica, il resto con voti dal cinque in giù), si sono allarmati.

Una via crucis tra ansie, terrore e incredulità davanti a quel curioso tabellone che ha attanagliato la VS. Di certo lunedì ci sarà una lunga coda alla segreteria del Fermi perché tutti chiederanno accesso agli atti, di solito primo step che prelude alle carte bollate. Non riesce a darsi pace Francesco, nome di fantasia per una bocciatura reale che brucia e fa male. "A marzo aveva sostenuto il Tolc per Ingegneria, aveva ottenuto 27 – raccontano i genitori –. Voleva riprovarlo adesso dopo la maturità, per cercare di ottenere un punteggio più alto". E ora? "Sta vivendo la bocciatura come un’ingiustizia".

La media con cui è stato portato alla maturità non lasciava certo presagire questo risultato. Dall’orale "era uscito addirittura contento. Studia, si impegna, è stato sempre promosso". Perché? E’ il refrain che Francesco e la sua famiglia continuano a ripetersi da venerdì pomeriggio. "Vuole una spiegazione e noi con lui: cosa è successo?". E se Francesco è quello che sta patendo l’esito più amaro e traumatico di questa maturità, non stanno bene neppure i suoi compagni che, al pari suo, avevano già sostenuto dei Tolc, superandoli anche brillantemente. Ad esempio, sottolineano i genitori della VS, "un ragazzo al Tolc di Ingegneria ha ottenuto un buon punteggio, ma allo scritto di matematica-fisica è andato malissimo". Un altro ‘massacrato’ in carniere poteva vantare ben due Tolc superati: Ingegneria e Farmacia. Un altro ancora è arrivato quinto su 96 al Tolc di Ingegneria chimica e settimo su cento a Chimica industriale.

E se la VS non si dà pace, anche la VT, l’altra classe passata a filo di esame dalla stessa commissione, mastica amaro. "Questa è la storia triste di una maturità da incubo – spiegano Annalisa Andreoli, Monica Colombi, Carlotta Malverdi, Angela Masciullo e Valeria Bertolini, mamme della VT -. Ragazzi ammessi con buone medie, alcune ottime, alcuni premiati dalla loro scuola come studenti meritevoli, alcuni partecipanti alle Olimpiadi della matematica e una disfatta che ha lasciato ragazzi, famiglie, scuola attoniti. Una ferita profonda, inguaribile, uno sfregio a 5 anni di studio serio e costante". Quindi l’affondo: "Vorremmo solo capire cosa si provi ad infrangere i sogni di questi ragazzi, a svilire il loro lavoro, a violentare la loro fiducia in un mondo che credono ancora poter essere giusto".