CLAUDIO BOLOGNESI
Cronaca

Martina Pelosi scomparsa, squadre di ricerca a Castel San Pietro (Bologna): “Portate giubbotti catarinfrangenti”

La commerciante di 51 anni è uscita dal suo negozio di giocattoli ‘Ludica’ venerdì scorso ed è sparita. Affissi volantini con foto e descrizione

I volantini a Castel San Pietro per ritrovare Martina, scomparsa dal suo negozio di giocattoli

I volantini a Castel San Pietro per ritrovare Martina, scomparsa dal suo negozio di giocattoli

Castel San Pietro (Bologna), 27 agosto 2023 – Ancora non c’è traccia di Martina Pelosi, 51 anni, la titolare del negozio di giocattoli ‘Ludica’ di Castel San Pietro che è scomparsa dalle 17 circa di venerdì 25 agosto dopo aver affisso il cartello ‘Torno subito’ all’ingresso dell’esercizio. E’ stato Il compagno della donna a presentare denuncia. 

Le squadre di ricerca

Protezione civile e associazioni di volontariato sono al lavoro per intensificare le ricerche della commerciante. Il comune termale ha attivato in queste ore il Centro Operativo Comunale e l’assessore alle Politiche per la sicurezza del territorio e alla Polizia municipale Giuliano Giordani ha fissato un incontro nel parcheggio interno al municipio per costituire squadre di volontari da inviare su tutto il territorio.

Sono inoltre stati affissi un po’ ovunque cartelli con due immagini della scomparsa e una descrizione sommaria: alta 1,80 m, magra, lunghi capelli rossi tinti.

L’appello ai volontari

“Chiunque volesse unirsi alle ricerche coordinate potrà farlo dotandosi di giubbotto catarifrangente", è la raccomandazione che arriva dalla sede comunale.

Finora il lavoro di ricerca proseguito anche nelle ore notturne di ieri, non ha dato alcun esito, e anche le segnalazioni arrivate sia dalle tante condivisioni su Facebook che direttamente alla caserma dei Carabinieri non hanno fin qui avuto riscontro positivo.

Il cellulare lasciato in negozio

Ad esempio una segnalazione voleva la commerciante castellana in zona stazione dei treni di Castel San Pietro nel tardo pomeriggio di venerdì. Nessuna informazione utile sembra sia arrivata neppure dal controllo del pc e dei dispositivi mobili utilizzati dalla donna, che si è allontanata dal negozio lasciando oltre agli effetti personali anche il proprio cellulare.