Il presidente Enrico Postacchini
Il cda straordinario dell’aeroporto Marconi, come scritto dal Carlino, ha approvato il piano speciale per rispondere alle prescrizioni richieste da Enac. Tra queste, una riorganizzazione degli spazi e le nuove 136 sedute per i passeggeri.
Un consiglio d’amministrazione, quello di giovedì, che, stando a fonti vicine allo scalo, sarebbe stato richiesto in primis da Mundys, secondo azionista del Marconi, per chiedere uno scatto in più al management dell’aeroporto. Ieri, comunque, lo scalo ha diramato una nota a seguito del cda di AdB, "una convocazione straordinaria ritenuta opportuna per una valutazione urgente sul tema del sovraffollamento dello scalo. Il management – spiega la nota – ha illustrato le azioni e gli interventi condivisi con Enac per migliorare i livelli di servizio dello scalo fino al termine della corrente Summer 2024, a fronte dello straordinario flusso di passeggeri delle ultime settimane in talune fasce della giornata". Da qui, "indipendentemente dalle iniziative già assunte, il cda ha dato indicazione al management di dare massima priorità a ulteriori azioni per migliorare la qualità dei servizi ai passeggeri".
Per il cda, poi, "il nuovo status di “scalo coordinato” creerà condizioni migliorative per l’aeroporto da fine ottobre". Un salto di qualità che porterà a una nuova distribuzione di voli e slot. Rinnovata l’apertura al dialogo coi propri azionisti, con un’esortazione (un po’ un monito soft al Comune, dopo le recenti esternazioni del sindaco Lepore) a confrontarsi nei luoghi preposti, così come previsto per le società quotate. Una raccomandazione arrivata, poi, a tutti gli aeroporti anche dal ministero dei Trasporti guidato da Matteo Salvini che "ha esortato a impegnarsi al massimo" per garantire un servizio "all’altezza", soprattutto in vista di grandi eventi come il Giubileo o le Olimpiadi Milano-Cortina.