Dal 12 luglio Maurizio Marchesini (foto) torna ceo del gruppo Marchesini, di cui è già presidente. Sostituisce Pietro Cassani, nominato presidente e ceo della Sidel di Parma. La staffetta è l’edizione inversa di quanto accaduto otto anni fa, quando Marchesini – oggi vicepresidente di Confindustria nazionale – lasciò il ruolo di ceo del gruppo del packaging di Pianoro (Bologna) a Cassani. La svolta è stata annunciata ieri contestualmente all’approvazione del bilancio consolidato 2023: i ricavi hanno raggiunto quota 600 milioni, +15% rispetto al 2022, mentre l’Ebitda è salito a 137 milioni (+21%) e l’utile netto si è attestato a 70,6 milioni (+17,6%). Il patrimonio netto cresce e si porta a 592 milioni, con una posizione finanziaria netta positiva per 44 milioni. "Negli ultimi mesi – sottolinea una nota del gruppo – sono state inaugurate nuove filiali in Sud America e Asia, garantendo una presenza ancora più incisiva in oltre 116 paesi nel mondo. La produzione resta interamente in Italia dove si stanno ampliando gli stabilimenti in Toscana, Lombardia ed Emilia-Romagna".
CronacaMarchesini torna Ceo. Bilancio, ricavi +15%