Maltratta la compagna per 10 anni e la sperona in auto, 55enne nei guai a Bologna

Scatta il divieto di avvicinamento per il commerciante marocchino. Il provvedimento del giudice: “Ossessiva gelosia e intransigenza religiosa”

Le vessazioni nei confronti della donna erano iniziate nel 2013

Le vessazioni nei confronti della donna erano iniziate nel 2013

Bologna, 25 agosto 2023 – Dieci anni di offese, ingiurie e schiaffi. Dieci anni in cui ogni tentativo di vivere all’occidentale veniva stroncato sul nascere: niente pantaloni troppo corti o baci sulla guancia agli amici. Lui un 55enne marocchino residente nel Bolognese, in ultimo, ha pure speronato in auto la ex (34enne connazionale).

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Così, nei confronti dell’uomo, i carabinieri hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Il commerciante nordafricano è indagato per maltrattamenti contro familiari o conviventi. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Bologna, su richiesta della Procura che ha coordinato le indagini dei carabinieri.

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Il procedimento nasce dalla denuncia della compagna dell’indagato, che l’8 agosto scorso è andata in caserma per chiedere aiuto, dicendo di non essere più in grado di sopportare l’uomo, e descrivendo un quadro familiare violento, caratterizzato da un clima di prevaricazione.

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La donna ha riferito ai Carabinieri che l’uomo ha iniziato a maltrattarla nel 2013, subito dopo l’inizio della relazione sentimentale da cui sono nate due figlie che hanno assistito continuamente alle vessazioni del padre. Offese, ingiurie e schiaffeggiamenti, sono alcuni dei maltrattamenti che la donna è stata costretta a sopportare, assieme a quella che il Giudice ha descritto nel provvedimento cautelare: “Ossessiva gelosia e intransigenza religiosa”. Il 55enne, infatti, avrebbe imposto sin da subito, prima alla compagna e poi alle figlie che stavano crescendo, di vivere in un certo modo, evitando di indossare gonne o pantaloncini corti, di salutare gli altri col bacio sulla guancia e in generale di evitare conoscenze maschili.

L’ultimo fatto è successo alle 23 del 7 agosto scorso: i Carabinieri della centrale operativa hanno ricevuto la telefonata della donna che chiedeva aiuto. La donna ha detto di trovarsi alla guida di un’auto e di essere stata urtata intenzionalmente da un’altra auto condotta dal compagno che la voleva fermare per impedirle di andare a vivere altrove, come deciso di recente per interrompere la relazione sentimentale. Nel tentativo di fermarla, il 55enne le aveva urlato contro: “Ti ammazzo! Ti faccio vedere chi sono i veri uomini!”.