Sono circa una settantina le maestre di materne ed elementari che dovranno essere cancellate dalle Gae (Graduatorie a esaurimento) per effetto della sentenza del Tar del Lazio che non ha riconosciuto il loro inserimento con riserva. Una vicenda lunga che riguarda molte maestre diplomate, quindi senza laurea. La sentenza implica il licenziamento. I posti lasciati liberi verranno coperti da supplenti. Al danno, la beffa: se il decreto che del Miur che recepisce la sentenza del Tar fosse arrivato 20 giorni dopo l’inizio della scuola nessuno avrebbe perso il posto, ma i contratti diventavano a termine al 30 giugno. Questo per salvaguardare la continuità didattica.
CronacaMaestre diplomate ma senza laurea, il Tar del Lazio ne esclude una settantina