Papa Francesco ha riconosciuto le virtù eroiche della Serva di Dio Madre Francesca Foresti, la fondatrice della Congregazione delle Suore Francescane Adoratrici, nata a Bologna il 17 febbraio 1898 e morta il 12 novembre 1953 a Maggio, una frazione di Ozzano. Il Santo Padre ha, quindi, confermato il parere della commissione di teologi che all’unanimità aveva giudicato come nella vita della religiosa vi erano delle virtù che avevano raggiunto l’apice della perfezione per l’influsso efficace dei doni dello Spirito Santo. Ora è diventata venerabile e per raggiungere la beatificazione è necessario che a Madre Francesca sia attribuito un miracolo.
Nel 1910 decise di entrare tra le suore della sacra Famiglia di Brisighella e nel 1919 incontra Padre Pio a cui conferma la volontà di fondare un Istituto religioso. Il 21 novembre 1921 il vicario episcopale di Reggio Emilia consegnava l’abito a quelle che saranno le Suore Adoratrici Vittime del Divin Cuore. Superate alcune difficoltà la congregazione riceverà l’approvazione di papa Pio XII il 26 ottobre 1943. La comunità oggi è presente a Maggio di Ozzano, nella parrocchia di Santa Maria della Quaderna con otto consorelle. Sabato alle ore 17.30 nella chiesa di Sant’Ambrogio di Ozzano il cardinale Matteo Zuppi celebrerà la Messa nel 70º anniversario della morte di Madre Maria Foresti. "Aspettavamo da tempo questo momento – afferma Madre Veronica Brandi, Superiora della Congregazione delle Suore Francescane Adoratrici – visto il lungo iter della Causa di Beatificazione e Canonizzazione e per questo ringraziamo con gioia il Signore. La nostra comunità religiosa e i fedeli cercano, ancora oggi, di vivere il carisma di Madre Francesca caratterizzato dall’amore all’Eucaristia e all’umanità di Cristo presente nei fratelli più bisognosi". Massimo Selleri