Bologna, 8 maggio 2024 – La venerata immagine della Madonna di San Luca abbraccia i parenti delle vittime della strage di Suviana. La tradizionale benedizione alla città che si tiene sul sagrato della basilica di San Petronio è stata accompagnata da un pensiero per chi ha perso la vita a Bargi e per chi, più in generale, è morto mentre lavorava.
"Ogni giorno tre persone muoiono sul posto di lavoro - ha spiegato il cardinale Matteo Zuppi -. Ognuna di loro è un mondo di relazioni e di affetti che si spegne. Come Chiesa garantisco il nostro impegno nel fare in modo che non accada più".
Parole che sono in perfetta sintonia con quelle del sindaco Matteo Lepore. "Ringrazio il cardinale per la sua presenza anche in cerimonie laiche come quella del primo maggio. Ringrazio anche tutti coloro che in quei giorni si sono adoperati per i soccorsi e ai famigliari dico che Bologna sarà sempre in prima linea per chiedere verità e giustizia".
Per i parenti parla don Leonardo Scandellari, fratello di Adriano, una delle sette vittime. "In questi giorni di inatteso dolore dove abbiamo dovuto prendere anche decisioni improvvise, abbiamo sentito il sostegno e l'abbraccio di questa città".
Domani, con una cerimonia privata, sarà deposta una corona di fiori nella centrale di Bargi.