Vigilia di San Martino all’insegna della nostalgia per la Casalecchio che non c’è più. Oggi, necessariamente solo per via telematica, alla Casa della conoscenza si presenta il Lunario Casalecchiese edizione 2021: un appuntamento che si rinnova da 27 anni, grazie al lavoro di Pier Luigi Chierici e di un gruppo di appassionati cultori della storia e della cronaca relativa a questa vivace cittadina sul Reno. Collezionisti come Massimiliano Neri, Andrea Papetti Ceroni e Paolo Ceroni che per illustrare i dodici mesi dell’anno nuovo hanno scelto foto o cartoline inedite, capaci di evocare persone e luoghi inevitabilmente trasformati, ma spesso ancora presenti nella memoria di tanti.
"E’ un po’ come la brace sotto la cenere: sembra spenta e invece in realtà illumina e scalda ancora l’intelligenza e il cuore...", commenta l’autore principale, Chierici, prof in pensione e anche testimone partecipe di tante trasformazioni. C’è l’angolo più caratteristico del centro: l’incrocio tra la Porrettana, il ponte sul Reno e la via Marconi, con la fontana di piazza della Repubblica e i tavolini all’aperto del caffè Margherita. E poi un tuffo nel passato più recente: il 29 aprile 1961, quando lungo l’Autostrada del Sole appena transitata in direzione dell’Appennino, venne aperto il ‘Mottagrill Cantagallo’, dal profilo caratteristico a ‘M’ e le linee pulite dell’architetto Melchiorre Bega, che poi firmò anche il progetto della chiesa di San Giovanni Battista di via Marconi. Un’area sosta da record dal momento che all’epoca era il più grande d’Europa e dava lavoro a 150 persone.
Un altro anniversario importante si specchia nell’immagine del mese di maggio, dove compare una foto della collezione di Corrado Tonioli con la squadra del Casalecchio Calcio che proprio nel 2021 compirà il secolo di vita. Mese dopo mese scorrono poi le immagini dei locali pubblici e dei personaggi fra i quali il presidente della Repubblica che in occasione di una celebrazione marconiana fermò il corteo presidenziale sulla Porrettana, davanti al Margherita, per un saluto alla popolazione e un dono che a nome della città venne consegnato da Maria Monari. Oggi alle 18, con prima visione in streaming sulla pagina Facebook e sul canale Youtube della Casa della conoscenza ne parleranno Paolo Ceroni e Nicodemo Mele, curatore delle due pagine dedicate ad uno sguardo di cronaca sull’anno appena trascorso, con un quadro demografico e la scansione di piccoli e grandi avvenimenti che hanno segnato gli ultimi dodici mesi.
Gabriele Mignardi