Bologna, 16 marzo 2024 – "Perché? Perché era accesa quella stufetta, non è neppure freddo". Da quando l’assessore alla Scuola, Daniele Ara, è corso a portare l’abbraccio suo e di tutta l’Amministrazione, informando della morte di Giorgia Alejandra e dei suoi fratellini, Margherita Gobbi rimugina su quella domanda.
"Perché? Siamo allibiti. Ci piange il cuore. Era una famiglia fantastica", si lascia sfuggire, con la voce rotta, la preside della materna della sorellina maggiore. Una materna, parte dell’Istituto comprensivo 1, il cui nome ora suona beffardo: Futura. "Giorgia Alejandra – così la descrive la preside – era fantastica, solare, allegra, ben inserita". Sei anni il 22 gennaio scorso, con la festona alla materna, a settembre sarebbe andata nella scuola dei grandi: l’elementare Giovanni XXIII. L’ultimo ricordo è affidato ad una sua maestra a cui giovedì ha confidato che sarebbe andata dalla parrucchiera. "Domani (ieri, ndr) mi dici come sto", avrebbe detto.
Preside…
"Siamo sconvolti, choccati. Il papà e la mamma erano attentissimi ai figli. La mamma faceva di tutto per i suoi bambini. Non riusciamo a spiegarci come sia potuto accadere".
Un’ottima famiglia.
"Assolutamente, non c’era una situazione di difficoltà, non erano seguiti dai servizi sociali. Mamma e papà lavoravano moltissimo per i loro figli, che erano seguitissimi".
Torniamo alla tremenda mattinata di oggi (ieri, ndr).
"Io sono stata informata dall’assessore Ara, che è corso a scuola. Le maestre e le dade della materna lo hanno saputo da una collega".
Il Provveditore Giuseppe Antonio Panzardi vi ha chiamato?
"Certo, ci ha espresso la vicinanza di tutta l’amministrazione scolastica per l’immane tragedia. Si è messo a nostra disposizione".
Molto duro entrare in classe oggi (ieri, ndr), ma lo sarà anche nei prossimi giorni.
"Intanto ho subito allertato la psicologa del nostro Sportello d’ascolto, che si è immediatamente attivata. Ieri sera abbiamo organizzato un incontro di supporto per le maestre e per le dade. Sono molto scosse".
E i bimbi, i compagni di Giorgia Alejandra?
"Non li abbiamo informati di quello che è accaduto. Certo, percepiscono l’atmosfera, ma spetta ai loro genitori farlo. Ogni famiglia, con le sue modalità e come lo ritiene più opportuno, spiegherà tutto ai propri figli. I genitori conoscono i loro bimbi, c’è un fine settimana davanti per aiutarli. Noi comunque siamo qui, siamo a loro supporto".
I due fratellini, Mattia Stefano e Giulia Maria, frequentano il nido Allende.
"L’assessore Ara mi ha riferito che si sono attivati subito con la pedagogista e lo psicologo".