Lotta alla West Nile. Il Comune interviene: ospedali e case riposo via ai trattamenti

Il Comune ha intensificato gli interventi contro le zanzare nei luoghi frequentati da anziani e persone vulnerabili, a causa dell'aumento dei casi di West Nile. Ospedali e strutture sanitarie dovranno effettuare trattamenti settimanali fino a settembre.

Lotta alla West Nile. Il Comune interviene:  ospedali e case riposo via ai trattamenti

Il Comune ha intensificato gli interventi contro le zanzare nei luoghi frequentati da anziani e persone vulnerabili, a causa dell'aumento dei casi di West Nile. Ospedali e strutture sanitarie dovranno effettuare trattamenti settimanali fino a settembre.

Il Comune ha ordinato interventi extra contro le zanzare in tutti i più più frequentati dai soggetti più a rischio, ovvero gli anziani o persone affette da patologie croniche e che determinano immunodepressione. Dopo l’aumento dei casi di West Nile in Regione, il sindaco Matteo Lepore ha firmato un’ordinanza che impone a tutti gli ospedali, le case di cura, gli hospice, le Cra, le Rsa, le case di riposo, le comunità alloggio e le case-famiglia con spazi verdi di effettuare interventi adulticidi contro le zanzare ogni settimana fino al 30 settembre.

Tra gli altri obblighi c’è anche quello di "affiggere nell’area interessata – si legge nella nota – con almeno 48 ore di anticipo cartelli informativi che riportino la data e l’ora del trattamento e consentirne il riutilizzo solo dopo che siano trascorse 24 ore dall’esecuzione dell’intervento". Inoltre, il Comune impone a tutte le strutture sanitarie ed assistenziali di "trattare l’acqua presente in tombini – continua la nota di palazzo d’Accursio –, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche, e qualunque altro contenitore non eliminabile (comprese fontane e piscine non in esercizio) ricorrendo a prodotti di sicura efficacia larvicida”. E poi, ancora, "sgomberare i cortili e le aree aperte da erbacce, da sterpi, e rifiuti di ogni genere, e sistemarli in modo da evitare il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza", recita ancora l’ordinanza.

Tuttavia, esistono i "presupposti per emettere un provvedimento atto ad assicurare l’esecuzione di trattamenti adulticidi per la lotta alla zanzara negli spazi verdi circostanti i luoghi di aggregazione delle persone anziane, riservandosi ulteriori determinazioni in relazione all’andamento delle condizioni climatiche", chiude la nota.