L’omaggio postumo. Turrita d’argento a Villotti: "Era l’essenza della città"

Ha lavorato con grandi come Dalla, Guccini, Mingardi, Conte e Capossela. L’onorificenza verrà conferita alla moglie Natascia Mazza dal sindaco Lepore. .

L’omaggio postumo. Turrita d’argento a Villotti: "Era l’essenza della città"

Jimmy Villotti, l’artista è scomparso lo scorso 6 dicembre

Turrita d’Argento alla Memoria a Jimmy Villotti. Il sindaco Matteo Lepore ha annunciato che conferirà l’onorificenza al musicista bolognese scomparso lo scorso anno a Bologna.

La targa verrà consegnata alla moglie Natascia Mazza con questa motivazione: "Ha incarnato l’essenza di di Bologna città della musica: un grande artista eclettico e ironico, capace di muoversi in diversi ambiti sempre eccellendo e collaborando con i migliori talenti di varie generazioni del jazz, la passione di una vita a cui ha dato tanto, e della musica d’autore italiana, dai bolognesi Lucio Dalla, Francesco Guccini e Andrea Mingardi, oltre naturalmente a Paolo Conte e Vinicio Capossela e molti altri".

Bologna premia (alla memoria) il suo ‘Slow Hand’. "Una chitarra dal suono unico – continua il ricordo del Comune – un uomo che ha sempre avuto swing, una personalità coinvolgente che non poteva lasciare indifferenti e che lascia un solco indelebile nella storia culturale della città".

ll musicista si è spento il 6 dicembre dello scorso anno dopo una lunga malattia: tra i presenti al funerale per rendergli l’ultimo saluto, tanti parenti e amici, tra cui Gianni Morandi, Vinicio Capossela e Paolo Mengoli, oltre al sindaco Lepore.