Il 27 giugno del 1999 Giorgio Guazzaloca divenne il primo sindaco di Bologna non comunista, sconfiggendo la candidata del centrosinistra Silvia Bartolini al ballottaggio. Il risultato delle elezioni è lo specchio di una candidatura che aveva diviso il partito, sebbene la Bartolini, consigliera regionale dei Ds, già assessora nella giunta di Renzo Imbeni, avesse stravinto le primarie. L’allora 38enne aveva, infatti, sconfitto i suoi tre avversari ai primi gazebo della storia della sinistra: il diessino Maurizio Cevenini, il verde Giorgio Celli e l’outsider del Movimento per l’ Ulivo Giuseppe Paruolo.
Dopo lo storico ribaltone di Guazzaloca, la Bartolini restò consigliera regionale fino al 2005
e poi guidò la Consulta degli emiliano romagnoli nel mondo. Oggi dirige una casa di riposo per anziani privata.